La Cigl alla Polverini: "Organico insufficiente in tutte le Questure"

Una lettera "per rivendicare attenzione e confrontarsi con il sindacato sui temi della sicurezza e della legalità". L'ha scritta il segretario generale del Silp Cgil del Lazio Cosmo Bianchini e stamattina l'ha inviata alla presidente della Regione Renata Polverini.

"In dieci mesi - scrive Bianchini - le abbiamo chiesto più volte di essere ricevuti, ma a oggi lei non solo non ci ha convocato ma non ci ha degnato nemmeno di una risposta. Le questure del Lazio sono tutte sotto organico con numerosi colleghi aggregati in altre città; i commissariati di Fondi, di Gaeta e di altre città sono posti in strutture a dir poco fatiscenti; a Roma e nel Lazio i trasferimenti effettuati dal dipartimento sono insufficienti e il più delle volte il ministro Maroni preferisce assegnare centinaia di colleghi a Varese, poche unità a Latina e nessuna nelle altre province".

"Sono questioni che lei forse conosce - continua Bianchini - e su cui avremmo voluto confrontarci, come pure discutere insieme sull'ennesimo patto sulla sicurezza siglato a Roma, sui beni confiscati e sulla presenza capillare della criminalità a Roma e nel Lazio. Da ultimo - conclude - le avremmo voluto esprimere la nostra profonda indignazione, anche da cittadini, per essere rappresentati ai vertici dalla commissione olimpica da una persona a dir poco discutibile e che fino a qualche mese fa era internata nelle patrie galere". (fonte ANSA)