1 miliardo di euro per ammodernare le metro A e B. La nomina di un commissario per concludere la metro C. E un capitolo che si riapre: la realizzazione della metro D. Il presidente di Roma Metropolitane, Paolo Omodeo Salè, nel corso di un'intervista con Ominiroma ha tracciato il suo disegno per le metropolitane della Campitale.

1 MILIARDO - In primis i finanziamenti per un ammodernamento "urgentissimo" delle linee A e B. “Dovrebbe riguardare i mezzi, le gallerie, le stazioni, gli impianti. Va ammodernato sia l’aspetto infrastrutturale e della sicurezza sia quello urbano relativo alle stazioni e alle gallerie” ha spiegato. Costo totale? “Servono almeno 1 miliardo di euro di fondi pubblici”.

METRO C - Stazione di San Giovanni verrà consegnata, al massimo, entro i primi mesi del 2017. Il collegamento con la metro A, però, non sarà immediato: "Potrebbe leggermente slittare”. E ancora: la stazione al Colosseo “sarà consegnata entro il 2021”. Con un obiettivo: arrivare alla Farnesina per le Olimpiadi 2024. Salè ha proposto la sua soluzione: “Il governo dovrebbe nominare un commissario a garanzia del completamento della linea”. Una soluzione, per il presidente di Roma Metropolitane, per “assicurare una continuità" tra un'amministrazione e l'altra. 

METRO D - Sparita dalle mappe cittadine da un po' di tempo, la linea pensata dall'ex sindaco Walter Veltroni che dovrebbe collegare l'Eur al Salario passando per il Centro, è tornata sul tavolo di Roma Metropolitane. Lo strumento è quello del project financing e, secondo Salè, ci sarebbe già "una fila di investitori stranieri" ha spiegato a Omniroma. Si studiano modifiche al tracciato: da Trastevere verso San Pietro, dove potrebbe incrociarsi con la linea C, e poi verso Salario.