Giunta Raggi, Laura Baldassarre sarà assessore alle Politiche sociali
Salgono a sei i nomi ufficiali. Restano vuote al momento le caselle del Bilancio, del Commercio, dei Trasporti. Rebus anche sul vicesindaco
Una nomina per volta, un nome nuovo al giorno. Va componendosi la giunta Raggi. Ultimo nome in ordine di tempo è quello di Laura Baldassarre, che ha lavorato nell'ufficio dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza. L'esperta, che ha un passato da responsabile per l'advocacy istituzionale dell'Unicef in Italia, a quanto si apprende, avrebbe preso parte ieri alla prima riunione della squadra di governo della Capitale con la sindaca Virginia Raggi e dovrebbe svolgere il ruolo di assessore alle Politiche sociali. Ad oggi gli assessori ufficiali dovrebbero essere 6. Ai quattro annunciati prima del ballottaggio, si aggiungono la Marzano e appunto la Baldassarre. Restano vuote al momento le caselle del Bilancio, del Commercio, dei Trasporti. Rebus anche sul vicesindaco. Per l'assessorato a tempo, quello sulle partecipate, resta in pole Blandini.
La nomina viene critica da Andrea Romano, deputato del Partito democratico. Raggi viene accusata di scarsa autonomia: "Per onorare l'autonomia dal direttorio, la Raggi che non riesce a fare la giunta, nonostante le promesse disdette a più riprese in campagna elettorale, si fa dettare l'assessore al sociale da Di Maio, mettendo una persona vicina al suo più stretto consigliere. Raggi, come volevasi dimostrare, anche da sindaco è teleguidata: oggi è Di Maio domani la Casaleggio & associati. Il M5S è sempre più etero diretto".
Ufficiale anche un altro pezzo della squadra di governo. Nonostante i dubbi Daniele Frongia è stato scelto come capo di Gabinetto: "Abbiamo chiesto ed ottenuto i pareri degli uffici prima di procedere alla nomina. Altrimenti non avremo proceduto in tal senso. Daniele Frongia è stato nominato capo di Gabibetto". Così il sindaco di Roma, Virginia Raggi, a margine di una visita alla camera ardente di Giuseppe Ferrara. "Ho chiesto i pareri proprio per capire se vi fossero problemi- ha aggiunto- e ho avuto risposta positiva in merito all'assenza di qualunque incompatibilità o inconferibilità". Una tranquillità ostentata anche da Frongia. Sull'incompatibilità il senatore Andrea Augello ha annunciato che presenterà un'interrogazione al Ministro Madia.
