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Lariano, ufficiale la candidatura di Emiliano Astolfi a sindaco

Il candidato sindaco di Lariano, Emiliano Astolfi afferma: "Non possiamo lasciar risolvere i problemi di Lariano a chi li ha creati"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

"Non possiamo lasciar risolvere i problemi di Lariano a chi li ha creati". E' questo il messaggio che Emiliano Astolfi, ha lanciato annunciando la propria candidatura a sindaco. Astolfi ha voluto fare propria una frase di un famoso intrattenitore televisivo americano: "Anche se siete sulla strada giusta, resterete travolti dagli altri se vi siederete ad aspettare". "Questo - ha sostenuto Emiliano Astolfi - è un ritratto perfetto dei nostri giorni. Siamo, infatti, sulla strada giusta, abbiamo finalmente abbassato i veli che coprivano le malefatte di molti politici, a livello nazionale e locale e la crisi della politica ne è il sintomo, abbiamo assunto un disincanto che per fortuna non ci fa più credere alle promesse roboanti, impossibili da mantenere e necessarie solo ad ottenere il potere carpendo la buona fede delle persone".

Siamo sulla strada giusta, secondo Astolfi, ma per poterla percorrerla e riprenderci la nostra vita è necessario unirsi e collaborare insieme, fare piazza pulita dei vecchi volti e affidarci a gente nuova. "Ogni cittadino - ha spiegato Emiliano Astolfi - ha il potere, con il proprio voto, di eliminare i politici di sempre che affermano di voler risolvere i problemi di Lariano, dimenticando o fingendo di dimenticare, di essere stati proprio loro a creare quei problemi. Serve questo coraggio, per difendere la storia di Lariano, creata da donne e uomini che hanno voluto un luogo bello e dignitoso per vivere ma che, purtroppo, è stato consegnato per troppo tempo in mano ad affaristi attenti solo ai loro bisogni e a quelli dei loro amici".

Lariano ha bisogno di un progetto forte, che Astolfi sta mettendo in campo con decisione e caparbietà, "un progetto che possa cambiare - ha continuato il candidato a Sindaco - il volto deturpato di un paese bellissimo, amato sopra ogni cosa da chi lo abita e lo vive quotidianamente come me. Ma non si può e non si deve più credere che possa farlo, chi, fino a ieri, ha governato. I vecchi volti hanno avuto tempo e risorse per poterlo fare e Lariano ha guadagnato solo un commissario Prefettizio, tanta speculazione e malaffare".

"Non ci si può più accontentare - questo il monito del candidato - gli Italiani l'hanno capito da tempo, nel suo piccolo Lariano può dare l'esempio che cambiare si può e si deve, affidandosi a nuove facce, nuovi colori, nuove motivazioni. Per farlo si deve necessariamente eliminare il vecchio e stantio modo di fare politica. I Cittadini di Lariano - ha concluso Emiliano Astolfi - hanno nel loro sangue la caparbietà di cambiare, di creare, hanno fatto diventare questo luogo meraviglioso, un centro che ha un ruolo importante, ora servono idee e concretezza e il coraggio, di riprenderci, tutti insieme, la nostra città, per il nostro bene e quello dei nostri figli".

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