rotate-mobile
Politica La Pisana / Via di Brava

XII Municipio, la delusione di Marco Antonelli: "Ai seggi, persone incompetenti"

Marco Antonelli, candidato con Alfio Marchini al XII Municipio, denuncia l'incompetenza con cui sono state scrutinate le tessere elettorali. Lo abbiamo incontrato per farci dire cosa pensa sia accaduto

Marco Antonelli si è candidato con Alfio Marchini per il XII Municipio. Un partito nuovo per provare a cambiare la sua Città, un progetto piccolo ma importante, quello delle Case Popolari. Ma i risultati delle elezioni del 26-27 maggio lo hanno deluso molto. Dei 240 voti che gli erano stati assicurati, è riuscito a portarne a casa appena 184, tra sezioni annullate e presidenti incompetenti. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare quello che pensa davvero su cosa è avvenuto durante gli spogli delle tessere elettorali.   

Lei dice di essere molto deluso dai risultati elettorali, che i conti non tornano: cosa crede sia successo durante gli spogli?               Sono molto deluso e amareggiato per quello che ho visto durante gli scrutini. Noi ci giochiamo parecchio e non è possibile che le presidenze dei seggi vengano affidate a persone incompetenti e che i voti vengano dispersi in questo modo: tra presidenti impreparati e sezioni annullate, mi ritrovo ad avere 184 voti su 240 che mi erano stati assicurati. Conta che 5 sezioni chiuse corrispondono a circa 40 voti persi.

Teneva molto ad entrare in Municipio e i voti non le sono bastati. Cosa rimpiange di più?                                                                       Io ho lavorato molto in questa campagna elettorale, soprattutto sulle case popolari, il fulcro del mio programma. Ho scelto Marchini perché credo nel cambiamento. Non mi sono presentato facendo grandi promesse, volevo fare qualcosa in piccolo. In queste tre settimane abbiamo fatto un lavoro importante; per trovare i fondi abbiamo fatto fratellanza tra di noi; siamo riusciti ad ottenere fiducia nonostante la gente fosse restia ad andare a votare e nonostante il nostro partito, nuovo, non avesse ancora un suo elettorato di fiducia. Quindi io e i miei ragazzi ci sentiamo comunque vincitori.

Come fa ad essere così certo che alcuni voti per lei siano andati dispersi?                                                                                          Sono andato a riscontrare voto per voto: mi mancano un centinaio di voti, e io queste cose le conosco perché mi sono già candidato nel 2001. Mi mancano persino i voti dei parenti, quelli della mia sezione. C'è gente a cui non interessava proprio andare a votare e mi ha detto “Marco, vado a farmi la tessera elettorale solo per te!”. Mi pare evidente ci sia qualcosa che non quadri. Magari non è stato fatto apposta. Però, insomma, persino un incompetente 20 voti li prende: qui ci sono persone che non hanno superato la soglia dei 19 voti!

Intende limitarsi alla denuncia di una cattiva gestione dei seggi o si spingerà oltre per verificare cos'è successo durante quegli interminabili scrutini?                                                                                                                                                                                Ho già messo in moto i miei avvocati e intendo fare ricorso al TAR. Voglio controllare tutte le schede, perché non si può perdere le tracce dei voti in questo modo. Tutto l'iter burocratico probabilmente ci metterà 4/5 mesi, ma io credo ancora di poter entrare in Municipio, fosse anche tra un anno: non mi fermo qui e mi batterò per il Comitato di Quartiere per le Case Popolari. Ho una grande forza e vivo di passione. Sono determinato a fare qualcosa per il Paese e per questa Città.

Un'ultima cosa. Ci tengo a chiudere quest'intervista facendo il nome di Sara Vicari. Lei è arrivata prima, è stata brava, è una ragazza in gamba e mi sembra doveroso complimentarmi con lei.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

XII Municipio, la delusione di Marco Antonelli: "Ai seggi, persone incompetenti"

RomaToday è in caricamento