Incidente mortale sul Raccordo, Onorato: "Quel tratto di strada è completamente al buio"
La denuncia del capogruppo della Lista Marchini: "L'incidente dimostra il grave stato di incuria in cui versa da ormai troppi mesi il Gra". Poi aggiunge: "Mesi fa avevo denunciato con un'interrogazione la pericolosità di quell'arteria"
Una tragica fatalità ma anche una disgrazia che denuncia "lo stato di incuria delle strade romane". Ne è convinto il capogruppo della lista Marchini in Campidoglio, Alessandro Onorato, in merito all'incidente che si è verificato questa mattina all'alba che ha coinvolto otto veicoli e in cui ha perso la vita un giovane di 28 anni mentre altre persone sono rimaste gravemente ferite. "L'ennesimo incidente di questa mattina sul Grande raccordo anulare, al di là della tragica fatalità, dimostra il grave stato di incuria in cui versa da ormai troppi mesi una delle arterie principali della città" ha scritto in una nota.
Un incidente complesso, pobabilmente generato da un primo sinistro che ha causato scontri e carambole con le auto sopraggiunte subito dopo. "Le cause dello scontro non sono chiare, ma sicuramente il fatto che quel tratto di strada sia completamente al buio, come gran parte del raccordo, non ha aiutato. Già diversi mesi fa, attraverso un'interrogazione al Sindaco e una lettera all'Anas, abbiamo denunciato la pericolosità di quell'arteria. È urgente intervenire immediatamente per ripristinare le misure minime di sicurezza per tutti i romani e i pendolari che ogni giorno percorrono il Gra" conclude la nota.
