rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Spin Time Labs, la Procura apre un'inchiesta sul riallaccio della corrente

Il gesto era stato rivendicato dall'elemosiniere del Papa, Krajewski

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sull'allaccio della corrente nel palazzo occupato di via Santa Croce in Gerusalemme 55, dopo il distacco di sei giorni prima a causa di una morosità. Un gesto che ha fatto il giro del mondo, la cui paternità è stata rivendicata dall'elemosiniere del Papa, il cardinale Konrad Krajewski, che ha di fatto ridato la luce all'immobile dove vivono 450 persone, tra cui un centinaio di bambini.

L'esposto era stato presentato alle forze dell'ordine da Areti, la società di Acea che gestisce la rete di distribuzione dell'elettricità nella Capitale, ipotizzando il furto di energia. Un atto definito come "dovuto" avanzato, però, contro ignoti. Ora, con l'apertura del fascicolo di indagine, il cardinale potrebbe essere iscritto nel registro degli indagati. Krajewski ha fin da subito rivendicato il suo gesto, anche se non è chiaro chi abbia materialmente riattaccatto l'elettricità.

L'edificio era senza corrente da lunedì e il blocco di una pompa nelle fogne aveva anche compromesso l'uso dell'acqua. A chiedere ad Areti il distacco dell'elettricità nell'immobile di proprietà del fondo immobiliare Fip, gestito da Investire sgr, era stata Hera Comm per una morosità che ammonta a oltre 300 mila euro. Intanto Spin Time Labs sta continuando la sua battaglia con la petizione Facciamoluce: "Vogliamo restare e pagare le utenze", rilanciano gli abitanti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spin Time Labs, la Procura apre un'inchiesta sul riallaccio della corrente

RomaToday è in caricamento