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Impianti sportivi municipali, gare in ritardo e il M5s ammette: "Serviranno proroghe"

Problemi con i bandi delle palestre scolastiche. Venerdì 31 agosto un'apposita commissione con gli assessori municipali

Al Tuscolano il bando è stato pubblicato a inizio mese. Termine ultimo per le offerte: fine settembre. E' chiaro che le nuove attività sportive nelle palestre municipali del VII municipio non partiranno certo con la prima campanella del rientro a scuola. Per l'assegnazione ci vogliono settimane. Si dovrà ricorrere a una proroga. Un ritardo, quello legato alle gare che applicano il nuovo pacchetto di misure per la concessione degli spazi licenziato a maggio dal M5s , che sta interessando quasi tutti i parlamentini della Capitale. E le loro oltre 400 palestre dove da anni vengono offerti ai romani sport e corsi pomeridiani a prezzi popolari. Lo stesso Angelo Diario, presidente della Commissione Sport, è costretto ad ammettere gli intoppi.  

Tutto sul nuovo regolamento

"Poiché il regolamento è stato approvato ad aprile, per quest'anno si pone il problema dei ritardi delle assegnazioni e la necessità di proroghe tecniche" dichiara a inizio agosto, confermando quanto rilevato in un articolo di RomaToday. "Alcuni dirigenti hanno determinato una proroga di un mese, altri fino al 31 dicembre 2018, altri ancora fino al 30 giugno 2019". E, pur garantendo che le palestre a inizio anno non resteranno vuote, il consigliere mette in guardia, con un messaggio che sembra più rivolto ai suoi nei municipi che ai cittadini: "Se a inizio anno le palestre comunali sono chiuse, i genitori iscriveranno i propri figli in altre strutture, private, pagando molto di più". Già. 

Poi "anche le proroghe di metà anno creano un disservizio, perché i genitori che a settembre iscrivono i propri figli a pallavolo, rischiano di avere la sorpresa che, dopo qualche mese, in quella palestra, venga attivato un corso di arti marziali". Dunque, come procedere? Si punta a rinviare tutto all'anno accademico 2019-2020. Intanto il presidente, con apposita mail, ha convocato gli assessori municipali in piena estate. Dovranno presenziare a una commissione Sport convocata il 31 agosto per fare il punto sullo stato di avanzamento delle procedure. Con l'intento, ha precisato Diario, di "rivolgere la domanda alla nostra avvocatura" per quanto riguarda le proroghe che è lecito applicare. 

Insomma, si farà quel che si può per scongiurare i disservizi. Questo il messaggio. Mentre i dirigenti municipali corrono per velocizzare le pratiche e l'opposizione attacca: "La fretta con cui Roma Capitale ha voluto procedere all’approvazione del pasticciato regolamento sui Centri sportivi municipali, unito alla mancanza di guida politica nei Municipi a 5 Stelle, ha prodotto la tempesta perfetta" hanno dichiarato in una nota Svetlana Celli, capogruppo in Campidoglio per la Lista Civica, ed Erica Battaglia, delegata all'assemblea romana del Pd. "Eppure già a metà giugno avevamo interrogato l’Assessore su queste difficoltà".

Ricapitolando, la quasi totalità dei municipi (quelli che avevano le concessioni in scadenza a giugno 2018) non è riuscita a fare i bandi in tempi utili per l'assegnazione. Da Monteverde alle Torri passando per Parioli-Salario le gare sono arrivate tutte a luglio. In V municipio la proroga al 31 dicembre è già arrivata con determina dirigenziale del 2 agosto. Ultimo bando quello del VII municipio, pubblicato solo il 7 agosto con scadenza per la presentazione delle proposte il 28 settembre. Anche qui, senza proroga, le associazioni non potranno far partire le attività. Senza contare l'altra questione sul piatto: circa la metà delle palestre del territorio (50 in totale) non è stata ceduta dal presidi delle scuole, in un conflitto di competenze ancore tutto da risolvere.  

"Insieme a Daniele Frongia Assessore Sport, Politiche Giovanili, Grandi Eventi di Roma abbiamo avviato un dialogo interistituzionale con l'ufficio scolastico regionale del MIUR" ha spiegato Diario a tal proposito. "A settembre, incontreremo i dirigenti scolastici che hanno negato la disponibilità delle palestre per le attività dei Centri Sportivi Municipali". Dal Centro a Prati invece è filato tutto liscio. Nel I municipio della Capitale, a guida dem, i bandi sono stati regolarmente assegnati. Si è partiti per tempo con una bozza del bando, poi modificato in coerenza con il nuovo regolamento approvato a maggio, e subito pubblicato. E anche il grillino Diario tesse le lodi dell'avversario politico: "Approfitto per fare i complimenti agli Uffici e alla Giunta per la tempestività con la quale hanno applicato le nuove regole"


 

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