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M5S: "Il Municipio Roma XI contro i Dipendenti Capitolini"

"Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

CCDI DIPENDENTI CAPITOLINI.

Costituzione Italiana art. Art. 36. ... Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.

Il MoV 5 Stelle - XI Municipio ha presentato in data odierna una mozione per invitare il Sindaco Marino e la Giunta, autori della vergognosa deliberazione 236/2014, a fare un passo indietro tornando a convocare le parti per il rinnovo del CCDI; a sospendere l'attuazione della deliberazione stessa; a revocare ogni provvedimento dirigenziale adottato sulla base di detta deliberazione; a tutelare nell'ambito dei futuri incontri con le OOSS i liveli salariali dei dipendenti capitolini; a farsi portavoce presso il Governo per favorire lo sblocco dei CCNL.

La Maggioranza, che si dice di sinistra, ha invece bocciato l'atto, astenendosi vigliaccamente in blocco e manifestando subalternità non solo istituzionale ma intellettuale nei confronti di Sindaco e Giunta. PD, Lista Marino e SEL hanno manifestato oggi tutto il loro furibondo imbarazzo di fronte ad una forza politica popolare, che li ha costretti a specchiarsi nelle loro stesse azioni. Anzi, a specchiarsi in un loro sfacciato e brutale uso del potere, ai danni proprio di una delle categorie che avrebbero dovuto tutelare.

Vale la pena ricordare che grazie a questa deliberazione moltissimi lavoratori precipiteranno al di sotto della soglia di povertà stabilita dall'ISTAT, a questo punto siamo arrivati!

La tardiva riapertura del tavolo negoziale - che pare sia in corso a partire proprio da oggi - si deve essenzialmente alla pressione montante e irriducibile dovuta alla mobilitazione dei dipendenti comunali e, a livello istituzionale, dal MoV 5 Stelle in Campidoglio, mentre ci si chiede: dov'erano PD, Lista Marino e SEL mentre i dipendenti comunali scendevano in piazza, mentre perdevano circa un quinto del loro salario? Facevano gli gnorri!

Non una parola è stata pronunciata per biasimare questo atto unilaterale del Sindaco Marino, prona, la Maggioranza PD, Lista Marino e SEL si è dichiarata complice di questo atto prepotente, ingiusto e contro ogni logica meritocratica.

Mentre non hanno perso occasione per attaccare, anche personalmente, chi si è messo a disposizione dei lavoratori e fa semplicemente il suo dovere, ovvero il MoV 5 Stelle, l'unico, in questo come in altri frangenti, a non avere colpe ma al contrario il merito di essersi battuto per qualcosa di giusto!

L'atteggiamento della Maggioranza in Municipio rivela ancora una volta il ricorso ad un gioco perverso in cui si sacrificano le vite delle persone - come pure fu per il Farmer Market - sull'altare della convenienza politica.

Avessero almeno avuto il coraggio di votare contro la nostra Mozione!!!

L'atto che abbiamo portato in aula costituiva veramente un sostegno per i lavoratori, nessuno lo ha potuto mettere in dubbio, e ciò li ha terrorizzati! Con l'astensione qualcuno penserà di uscirne pulito, ma, come diceva qualcuno più acuto e profondo di noi: "voi che vi credete assolti, siete comunque coinvolti".

Alessio Marini

Portavoce MoV 5 Stelle, Municipio Roma XI

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