rotate-mobile
Politica

Giubileo, ecco il piano di Marino: "50 milioni per trasporti e aree verdi"

Presentato in Campidoglio il piano di interventi approvato dalla giunta capitolina in vista dell'Anno Santo. Dalla cura del ferro alla riqualificazione urbana, "niente grandi opere, ricuciremo questa città"

Nessuna grande opera ma “interventi di ricucitura della città”. Niente finanziamenti straordinari, come avvenne nel 2000, ma “l'utilizzo di risorse di Roma per dare dimostrazione di come i tempi sono cambiati” per usare le parole del sindaco Ignazio Marino. È stato presentato oggi in Campidoglio,  dal primo cittadino, dal vice e assessore al Bilancio, Marco Causi, e dall'assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci il primo piano di interventi che l'amministrazione capitolina intende mettere in campo per il Giubileo della Misericordia che inizierà tra poco più di tre mesi, l'8 dicembre 2015. I 50 milioni di euro, da spendere entro il 31 dicembre 2015, sbloccati di concerto con il Governo la scorsa settimana verranno utilizzati per una serie di piccole opere sparse per la città. 

50 milioni di euro concessi in deroga al patto di stabilità da Palazzo Chigi che permetteranno al vicesindaco Causi “di contrattare fin dai prossimi giorni una serie di mutui con le banche per avviare i lavori” ha spiegato Marino. “La delibera delibera finanziaria è stata approvata ieri in giunta ma chiederemo al Consiglio di ratificarla entro il mese di settembre” ha aggiunto Causi. La linea del Campidoglio, come espresso dallo stesso Causi, sarà quella di controbilanciare “la mancanza di fondi” con “impegno civico” e “coesione” tra le parti sociali chiamate in causa. "Iniziare i lavori per il Giubileo può essere un nuovo inizio di tante altre cose in questa città” ha concluso Causi. 

Viabilità, decoro, interventi di manutenzione, aree verdi, cura del ferro. Molti gli interventi nelle aree centrali anche se non manca la periferia. “Vogliamo fare in modo che questo Giubileo sia un'occasione per l'intera città” il commento di Pucci. Non sono mancate rassicurazioni sugli appalti: “Nessun affidamento diretto, per velocizzare i tempi utilizzeremo il sistema del Siproneg, ovvero la selezione automatica delle ditte che partecipano alle gare”. E ancora. “Per verificare puntualmente la correttezza dei lavori, effettueremo degli interventi a sorpresa”. 

CURA DEL FERRO – Tra gli obiettivi strategici, quello di far arrivare i pellegrini ai luoghi di culto il più possibile a piedi o con i mezzi pubblici. Per questo sono stati pensati due interventi di riqualificazione che permettano di un 'ingresso a Roma su rotaia'. Verranno così sistemate la pavimentazione stradale, i marciapiedi, le caditoie e la segnaletica della piazza della Stazione di San Pietro, con le vicine via della stazione di San Pietro e via Innocenzo III e quelle di piazzale Ostiense e piazza di Porta San Paolo , rispettivamente per un costo di 800 mila euro e di un milione e 200 mila euro. In campo anche finanziamenti per rifare l'armamento tranviario cittadino:  da viale Tiziano al Parco del Celio, passando per piazzale Labicano, Belle Arti e Prenestina verranno investiti circa 1 milione e 800 mila euro. In programma anche interventi di manutenzione straordinaria delle metro “per permettere di sostenere un possibile aumento della frequenza”. Costo totale: 7 milioni e mezzo di euro. 

COLLEGAMENTO STAZIONE OSTIENSE E TRASTEVERE - Con 100 mila euro di investimento verrà riattivato su rotaia, tracciato che già esiste, anche il tratto del tram 3 che oggi si ferma stazione Ostiense e poi prosegue su gomma. La riattivazione avverrà grazie alla sistemazione delle banchine di via Marmolata per un costo totale di 100 mila euro. La riattivazione della linea permetterà un collegamento diretto tra 'ferro' tra la stazione Ostiene e quella di Trastevere. "Questi lavori ci permetteranno di determinare uno scambio tra ferro e ferro, attraverso il tram. Questa è una novità per la città di Roma. Elemento che si collega con quello annunciato dal sindaco: poter arrivare a Vigna Clara" ha spiegato Pucci. "Il tram sarà pronto in 30 giorni e prima di pasqua 2016 arriveremo alla chiusura dell'anello del ferro" ha aggiunto il sindaco di Roma, Ignazio Marino.

COLLEGAMENTI PEDONALI – Numerosi gli interventi per rendere più accessibili le aree basilicali, anche a piedi e in sicurezza. Tra i lavori previsti, riqualificazione di via delle Fornaci e piazza di Porta Cavalleggeri per un costo totale di 884 mila euro. Attenzione alla sicurezza, al decoro e all'abbattimento delle barriere architettoniche anche per i tragitti dei quattro percorsi giubilari presentati la scorsa settimana, sempre in Campidoglio. “Dobbiamo fare in modo che i pellegrini, avvicinandosi a piedi ai luoghi di culto, abbiano spazi consoni dove effettuare delle soste o anche solo mangiare un panino”. Il costo di questi interventi sarà di 1 milione e 300 mila euro. 

LUNGOTEVERE – Nuova vita anche per il Lungotevere. “Ad esclusione delle aree già risistemate per la recente canonizzazione dei due Papi”, ogni tratto sarà oggetto di interventi di manutenzione straordinaria con la sistemazione di marciapiedi, caditoie, pavimentazione e segnaletica. Dal Lungotevere Diaz a quello 'Testaccio' passando per Flaminio, Sangallo, Raffaello Sanzio e Aventino, solo per citarne alcuni. Sono 13 i tratti che verranno risistemati per un costo totale di 12.807.000 milioni di euro. 

RIQUALIFICAZIONE STRADE –  8 milioni e 200 mila euro circa andranno per la sistemazione di una serie di aree 'di pregio'. L'intervento riguarda in particolare l'allargamento del marciapiede e il rifacimento del selciato in alcune piazze e vie, alcune delle quali rimarranno con i sanpietrini mentre in altre verranno tolti. L'allargamento del marciapiede è previsto per via Zanardelli, via della Mercede e via del Banco di Santo Spirito “dove puntiamo a limitare il più possibile la circolazione stradale per favorire la pedonalizzazione”. Verranno invece tolti i sanpietrini in via IV Novembre, in via Cesare Battisti e via Magnanapoli. “I sanpietrini invece non verranno assolutamente tolti in piazza della Repubblica, in piazza del Popolo e in piazza Venezia, un vero e proprio sagrato all'Altare della Patria” spiega Pucci. Opere di riqualificazione anche per via delle Mure Latine e viale di Porta Ardeatina, via Appia Antica e Cecilia Metella da Porta di San Sebastiano. “In quest'area” ha spiegato Pucci “puntiamo a ridefinire la viabilità”. 

I PONTI – Interventi straordinari anche per 5 ponti e gallerie per un investimento di 1.500.000 euro. In particolare si tratta dei ponti Cavour, Umberto I, Sant'Angelo, Vittorio Emanuele II e la galleria Principe Amedeo di Savoia Aosta. 

METRO EUR FERMI – Un milione e 400 mila euro verranno spesi anche per rifare il marciapiede di viale America nella parte sovrastante la stazione metro di Eur Fermi. 

BAGNI PUBBLICI – In occasione del Giubileo verranno sistemati e riattivati circa 400 bagni pubblici della Capitale. “Oggi molti non funzionano e quelli che funzionano vanno malissimo. Inoltre non c'è la segnaletica che li rende visibili”. 

AREE VERDI E PARCHI - La manutenzione straordinaria investirà anche il verde pubblico, con il rifacimento di sentieri, sagomatura delle siepi, cura della vegetazione, sistemazione dei muretti e installazione arredi. I giardini di Castel Sant'Angelo, della Basilica di San Giovanni in Laterano e di Santa Croce in Gerusalemme, quella di San Paolo Fuori le Mura, oltre alle aree verdi lungo i percorsi giubilari, che vedranno un investimento complessivo di 1.700.000 euro. Intervento specifico, invece, per il parco di Colle Oppio, che da solo costerà al Comune 600.000 euro. Lungo i percorsi più battuti dai pellegrini arriveranno anche nuovi arredi urbani. Tra cestini, panchine e nuove fioriere l'intervento sarà di 2 milioni e mezzo di euro. 

PONTE DI NONA – Non mancano interventi di periferia. Il quartiere interessato è quello di Ponte di Nona – Castelverde con la sistemazione degli spazi intorno alla chiesta di Santa Maria Josefa. Gli interventi riguardano, la sistemazione del sagrato, la manutenzione straordinaria del parco e il completamento della viabilità di accesso al quartiere. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giubileo, ecco il piano di Marino: "50 milioni per trasporti e aree verdi"

RomaToday è in caricamento