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Giubileo, nozze con i fichi secchi: niente soldi per Roma, opere a rischio

E' quanto comunicato dal Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Claudio De Vincenti, al termine della seconda riunione della cabina di regia sul Giubileo. Roma non avrà risorse extra, solo allentamento del Patto di Stabilità

Niente fondi extra per Roma Capitale in vista dell'Anno Santo, solo un allentamento del Patto di Stabilità che permetterà di utilizzare fondi in bilancio, ma le cui linee generali faranno "parte del provvedimento sugli Enti locali che stiamo predisponendo per il prossimo Consiglio dei ministri".

Questo quanto comunicato dal Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Claudio De Vincenti, al termine della seconda riunione della cabina di regia sul Giubileo. Roma non avrà risorse extra, e se anche si insiste da settimane sul profilo low cost dell'evento planetario, qualche soldo in più avrebbe fatto comodo. 

Prima di tutto per rifare le strade del centro storico perchè il piano varato fino ad oggi, per un investimento complessivo di 10 milioni di euro, tocca per l'80%  vie periferiche. Ma anche piazza Venezia e via Nazionale, due esempi fra tanti, aspettano cantieri. "Sulle buche delle strade di Roma non mettiamo pecette, vogliamo un lavoro fatto bene e che duri nel tempo", anche se "le casse del Comune sono esangui", ha detto ieri l'assessore capitolino ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci.

E anche per i trasporti si sperava in quei fondi perchè "abbiamo bisogno di un centinaio di milioni di euro per acquistare un numero significativo di autobus. Altrimenti qualsiasi investimento è poco apprezzabile dall'utenza. Cioè non se ne accorgerebbe", ha detto poi l'assessore capitolino ai Trasporti Guido Improta, rispondendo a chi gli chiedeva quali interventi avesse in mente per il Giubileo della Misericordia e riferendosi, a conti fatti, a circa 400 nuovi bus.

Polemica al vetriolo dall'ex sindaco Gianni Alemanno, che ha definito "agghiacciante" la notizia della mancanza di fondi extra per il Giubileo. "Non avere sostegno dallo Stato per fronteggiare gli storici e crescenti problemi di manutenzione stradale, decoro e arredo urbano, significa condannare la nostra città ad una pessima figura internazionale". E ancora: "Chiedo ancora una volta al Sindaco e al Presidente dell'Assemblea Capitolina di convocare un consiglio straordinario sul Giubileo per cercare di unire tutte le forze politiche cittadine per spezzare questo isolamento e per portare alla nostra città tutte le risorse necessarie ad affrontare eventi che non sono solo cittadini ma nazionali e internazionali".

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