Quello di Francesco Pasquali non è uno strappo come tanti. Il 34enne consigliere regionale ora di Futuro e Libertà ed ex coordinatore dei giovani del Pdl, era considerato un berlusconiano di ferro, di quelli duri e puri, vero e proprio leader della cosiddetta Berlusconi Generation. Per lui il premier in prima persona si era speso affinchè fosse inserito nel listino blindato della Polverini.

Pasquali in passato aveva definito Dell'Utri "figura di indiscutibile spessore". Farefuturo e i suoi articoli erano per lui dei "pistolotti autoreferenziali". All’indomani dell’attentato di Tartaglia a Berlusconi, aveva chiesto di "dare strumenti alla magistratura per fermare la libertà d’insulto". Sempre Pasquali si augurava che il blog di Di Pietro fosse "bonificato" da Maroni.

Per tutti questi motivi il ribaltone compiutosi tra mercoledì e venerdì viene considerato da molti un vero e proprio tradimento. In tanti chiedono le sue dimissioni. Sulla sua pagina facebook si leggono messaggi durissimi. Un giovane di Firenze: "Stupore, incredulità, amarezza, rabbia, delusione e pena: ecco quello che mi hai fatto provare oggi, mentre i comunisti non volevano farci ascoltare la Santanché all'università di Firenze e noi ci battevamo per il Governo, per il PdL e per quegli ideali che pensavo tu condividessi con noi e con il Presidente Berlusconi... ! Mi sbagliavo" .

Un altro aderente ai giovani della Libertà chiede un gesto di coerenza: "Se hai coerenza dimettiti da Consigliere Regionale perchè non sei stato eletto con le preferenze ma sei stato nominato/inserito nel listino da Berlusconi". Di riferimenti a Berlusconi ne fanno in tanti: "A volte ci sono principi e valori, come quelli della riconoscenza e della gratitudine, che vanno al di là di una "scomessa politica". Mi pare che tu debba molto al presidente Berlusoconi, che non meritava di essere "abbandonato" ora e in questo modo.

La B-generation è quella schiera di giovani che credono non solo nel leader Berlusocni, ma anche nel'idea del berlusconismo e tutte le innovazioni da esso generate".

Non manca anche chi difende Pasquali: "Ora spero tu capisca come ci si sente a non esser capiti. Non ascoltati dai vertici. Mi ricordo le tue arringhe contro me ed i miei amici. Io credo che se farai un passaggio simile ti potranno capire in pochi.. Io si.. E non sbagli secondo me.