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Sabato, 20 Aprile 2024
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Fori come central Park, Raggi scrive a Franceschini: "Commissione per valorizzare l'area archeologica"

Raggi vuole imprimere una svolta al confronto, provando a chiedere una commissione congiunta

Parco archeologico del Colosseo, prove di dialogo seppur via posta. Dopo l'incontro dello scorso 2 agosto e ancora prima la bocciatura del ricorso presentato dal Campidoglio e dall'amministrazione Raggi, la sindaca scrive una lettera al ministro Dario Franceschini, provando a rilanciare il confronto.

Chiara la proposta: una nuova commissione congiunta di alto profilo istituzionale tra Roma Capitale e Mibact per trovare in tempi celeri modalità di valorizzazione dell'area archeologica centrale. Questa la proposta che è stata avanzata dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi in una lettera inviata al Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.
 
Nell'incontro svoltosi lo scorso 2 agosto al Mibact, il vicesindaco di Roma e Assessore alla Crescita Culturale Luca Bergamo aveva proposto di esplorare le modalità migliori per consentire la libera fruizione dell’area archeologica stessa riservando a soli attrattori principali (ad esempio Colosseo e Palatino) l’accesso a pagamento. "Rendere i Fori, sia Imperiali che Romano, liberi e gratuiti, come Central park", aveva detto il vicesindaco Bergamo, incontrando su questo dal ministro Franceschini disponibilità a discutere.
 
Ora Raggi vuole imprimere una svolta in questo senso, provando a chiedere una commissione congiunta. L’intenzione di "Roma Capitale è quella di avviare un confronto con il Mibact per pervenire ad un accordo per la nascita di un grande parco cittadino nel cuore della Capitale e consentire il pieno dispiegamento del potenziale contributo dell’area in questione allo sviluppo civile, culturale ed economico della Capitale e del Paese". 

In pratica la sindaca, con la commissione, vorrebbe tornare ad essere protagonista nella discussione, anticipando l'arrivo, previsto per gennaio 2018, del nuovo direttore del Parco Archeologico. Sarà lui l'interlocutore principe, come sancito anche dalla sentenza del Consiglio di Stato, e l'amministrazione Raggi anche per questo prova a lanciare le sue idee prima del suo arrivo. 

In particolare imprescindibile per il Campidoglio sembra essere l'apertura dell'area dei Fori. Ribadisce il vice sindaco Luca Bergamo: "Se si togliessero le recinzioni e, escluso il Colosseo e il Palatino, l’area dei Fori fosse a libera fruizione, vorrebbe dire liberare quell’area da una gestione esclusivamente turistica e sarebbe un input per creare condizioni per la nascita e lo sviluppo di servizi alla crescita culturale estesi a tutti e con un alto valore aggiunto".

Governo e Roma Capitale dovrebbero vedersi entro il mese di settembre. Nodo importante sarà quello delle risorse, non toccato durante l'incontro del 2 agosto. 

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