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Fondi strutturali europei, "Il 50% delle risorse è sfruttato male"

Luciano Ciocchetti, candidato FI alle Europee, ha affrontato la questione durante l'incontro 'Utilizziamo il 100% dei fondi strutturali' al tempio di Adriano

Sfruttare i fondi europei per rilanciare l'Italia. Un impegno di cui l'Onorevole Luciano Ciocchetti aveva parlato durante la presentazione del programma per l'Europee e che è stato al centro dell'iniziativa  'Utilizziamo il 100% dei fondi strutturali'. Questa si è svolta ieri 12 maggio al tempio di Adriano di Roma e ha visto l'intervento di esperti del settore.

FONTI MAL SFRUTTATI - Per sfruttare pienamente i fondi strutturali europei, secondo il candidato di Forza Italia "dobbiamo fare meglio i compiti a casa". Metà delle risorse strutturali che ci vengono dall'Europa per Ciocchetti non sono infatti sfruttate al meglio. "Purtroppo spendiamo soltanto il 51% dei fondi strutturali, gli altri li utilizziamo male. Le regioni li programmano malissimo, la nostra burocrazia complica ancora di più procedure già complesse", ha continuato l'Onorevole.

LE PROPOSTE - Per cercare di risolvere il problema, l'ex vice Presidente della Regione Lazio punta sulla semplificazione e sulla creazione di strutture che supportino la presentazione di progetti all'Europa. Soprattutto, servono parlamentari europei attenti al territorio. "Da un lato dobbiamo semplificare, ovvero fare progetti credibili che abbiano un impatto col territorio, dall'altro dobbiamo fare in modo che ci siano una serie di strutture tecniche che siano in grado di aiutare, consigliare, far finanziare e promuovere la presentazione di una serie di progetti mirati in Europa. E soprattutto dobbiamo fare in modo che ci siano parlamentari europei radicati sul territorio che non vanno solo a svernare a Bruxelles. Questa è la scommessa su cui stiamo lavorando", ha concluso Ciocchetti.

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