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Domani è il giorno della fiaccolata contro i razzismi

La manifestazione, promossa dal presidente della Provincia, ha raccolto man mano sempre maggiori consensi. Prevista una partecipazione di massa. Zingaretti: “Può essere l'inizio per un voltare pagina, un nuovo punto di partenza”

Per un giorno nessuna divisione, nessuna strumentalizzazione, nessuna polemica. Tutti uniti, contro ogni forma di razzismo, contro tutte le intolleranze.E' in programma per domani la grande fiaccolata promossa dal presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e a cui hanno poi aderito il presidente della Regione Lazio Marrazzo e il Sindaco Gianni Alemanno.

Una fiaccolata nata dopo i recenti episodi di violenza nei confronti degli omosessuali e che col passare dei giorni si è andata trasformando in una manifestazione contro tutte le violenze.

L'appuntamento è a Piazza Santi Apostoli alle ore 19
. La fiaccolata, che vedrà la partecipazione di sindacati, associazioni e rappresentanti della società civile, sarà conclusa con una serie di interventi a difesa dei diritti di tutti i cittadini.

Durante la conferenza stampa di ieri, presso la sede dell’Associazione Civita, il presidente della Provincia di Roma, Zingaretti ha affermato: "Questa fiaccolata è una sfida culturale e rappresenta la scommessa di essere gli anticipatori di un nuovo clima: proprio mentre tutti si dividono qui, in controtendenza, si da un segnale di compattezza".

Zingaretti ha precisato che anche in presenza di posizioni differenti su temi dell'agenda politica, le istituzioni "sono unite su alcuni valori fondamentali, che sono la base della convivenza civile".  "Una fiaccolata - ha concluso il presidente Zingaretti - non risolve i problemi ma chiama a raccolta i cittadini ed ha il valore di promuovere un atto forte di testimonianza. Può essere l'inizio per un voltare pagina, un nuovo punto di partenza".

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