La festa dell'Unità si farà: "A Pietralata dal 1 al 20 settembre"
Matteo Orfini scioglie le riserve: "La festa dell'Unità si farà". Location ancora da comunicare. La zona prescelta è quella di Pietralata
"Malgrado le vostre gufate la faremo". E' questo l'annuncio del presidente del partito democratico, nonché commissario dei dem romani, Matteo Orfini che in un'intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano, non solo annuncia con certezza lo svolgimento della Festa dell'Unità ma anticipa anche date e zona. Si svolgerà dal 1 al 20 settembre, "a Pietralata, in periferia".
Riparte dunque dalla periferia il partito democratico, lì dove ha registrato la sconfitta più grande durante la scorsa tornata elettorale alle amministrative di giugno. In tanti, all'indomani del voto, avevano chiesto un luogo per discutere della sconfitta e la festa sembrava il teatro naturale per il confronto. Tanta la delusione per il mancato svolgimento che ha scatenato proteste da parte dei militanti.
Ancora da comunicare la location, già individuata ma non ancora resa nota per i permessi in via di definizione. La zona sarà quella di Pietralata. Sarà quindi il fiume Aniene a marcare il confine con l'evento dello scorso anno che si è svolto nel vicino Municipio III, al parco delle Valli di Montesacro. Una festa rimasta poi nella storia per il celebre "patto del biliardino", un match disputato tra Orfini e Renzi che ha sancito il salvataggio di Marino ad opera di Orfini che da quel giorno è diventato il garante del Marziano. In autunno poi, dopo il funerale dei Casamonica, i viaggi negli Stati Uniti dell'allora sindaco, la "scomunica" di Papa Francesco e il caso scontrini, Orfini si è arreso e ha dimissionato Marino, costringendo i consiglieri dem a firmare le dimissioni davanti al notaio.
Una festa che cadrà nel pieno della campagna per il referendum con gli italiani saranno chiamati a votare per la riforma costituzionale. Tutto, dunque, fa pensare ad una festa improntata sulla campagna del "Sì".
