Estate Romana, ecco le regole: musica fino alle 24 e revoca permessi alla terza infrazione
Una delibera di giunta ha stabilito il decalogo di obblighi da rispettare per gli operatori della kermesse estiva. Il regolamento varrà per tutti gli eventi compresi tra il 1 luglio e il 31 dicembre 2015
Musica fino a mezzanotte, le due nel weekend, pulizia dell'area fino a un perimetro di 200 metri dalla location, raccolta differenziata. E revoca dei permessi alla terza infrazione. Gli eventi dell'Estate Romana, quest'anno, avranno regole e obblighi da rispettare, secondo quanto stabilito dalla delibera di giunta votata il 6 maggio sugli "Indirizzi e criteri organizzativi generali per lo svolgimento delle manifestazioni del palinsesto degli eventi per l'anno 2015". Il regolamento varrà per tutti gli eventi che si svolgeranno dal 1 luglio al 31 dicembre, con particolare attenzione alla kermesse estiva.
LIMITI ACUSTICI E PULIZIA DELLE AREE - Nella lista troviamo i paletti imposti alla musica, sia dal vivo che riprodotta: nel centro storico non potrà superare la mezzanotte nei giorni feriali e le 2 il venerdì, il sabato e i prefestivi. Chi sgarra paga con 3 giorni di stop dell'attività e multa alla prima infrazione, 6 giorni alla seconda, la revoca dell'autorizzazione alla terza.
Gli operatori avranno poi l'obbligo di provvedere alla raccolta differenziata e alla pulizia giornaliera dello spazio occupato per l'evento, fino a 200 metri di perimetro, nonché delle tratte percorribili a piedi e in bicicletta dei contesti di svolgimento delle proprie manifestazioni, inclusi i parchi e le ville storiche percorse da viali ciclopedonali.
DEROGHE - Si potranno sconfinare i paletti fissati, ad esempio per gli orari di svolgimento delle manifestazioni, ma non oltre le ore 4, e sempre subordinata all'espressione del parere favorevole del Municipio competente. La proroga ai limiti acustici non sarà concessa in aree vicine ad aspedali, case di cura e di riposo e limitatamente agli orari di svolgimento delle proprie attività, anche nelle aree adiacenti a scuole e asili nido. Si potrà andare in deroga ai limiti acustici per un massimo di 25 giorni con riferimento all'intero arco temporale che va dal 1 luglio al 31 dicembre.
E il rispetto delle regole verrà garantito tramite controlli e documentazione fotografica che attesti il prima e il dopo dei luoghi occupati. Eventuali danni, accertati in fase di riconsegna, saranno imputati al soggetto attuatore della manifestazione che ivi ha avuto svolgimento, il quale sarà tenuto a risarcirli tramite apposito procedimento esperito dalla Struttura Capitolina che ha in consegna l'area.
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