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Aperto il testamento di Aurelia Sordi, l'unica erede è la Fondazione dedicata al fratello

Scopo della Fondazione 'Museo Alberto Sordi' è quello di istituire un museo dedicato all'attore proprio nella casa dove visse insieme alla sorella

L'erede universale del patrimonio di Aurelia Sordi è la Fondazione 'Museo Alberto Sordi”. È stato aperto oggi il testamento della sorella del famoso attore romano, morta lo scorso 12 ottobre all'età di 97 anni, redatto il 21 aprile del 2011. Scopo della fondazione, istituire e gestire il Museo che avrà sede proprio nella grande villa di via Druso, a due passi da Caracalla, dove l'attore visse con la sorella.

Oltre alla villa, che diventerà un museo dedicato all'attore, alcuni beni mobili, denaro, titoli e azioni della società Campus Biomedico spa. È questo il patrimonio, che ammonta ad alcune decine di milioni di euro, che verrà interamente trasmesso alla fondazione aperta pochi giorni prima di redigere il testamento, il 31 marzo 2011. Presidente della Fondazione era Aurelia Sordi. Della fondazione fa parte anche Arturo Artadi, il tuttofare indagato per un presunto raggiro ai danni dell'anziana.

“La Fondazione, consapevole dell'alto compito a cui è stata chiamata, esprime gratitudine per tale decisione e vuole in primo luogo ricordare con affetto Aurelia che ha dedicato la propria intera vita al fratello preservandone con cura amorevole la memoria” si legge in una nota della Fondazione che ribadisce la volontà di fare della casa di 'Albertone' un museo a lui dedicato così come auspicato anche dal ministero dei Beni Culturali Dario Franceschini.

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