rotate-mobile
Politica Piazza del Campidoglio

Emergenza abitativa: "Basta sprechi di denaro pubblico, casa popolare subito"

Cittadini e movimenti organizzati per il diritto all'abitare, hanno riempito piazza del Campidoglio. Bocciato il "buono casa", si chiedono alloggi popolari e la ripresa del tavolo interistituzionale tra Comune, Prefettura e Regione

"Tronca torna a Milano". Lo striscione issato da Action sul piedistallo del Marco Aurelio,  non lasciava spazio all'immaginazione. "Basta sprechi di denaro pubblico, casa popolare subito" si leggeva anche in un cartello. In piazza del Campidoglio, all'ora di pranzo, erano tanti i cittadini accorsi per protestare contro le politiche abitative del Comune.

L'APPUNTAMENTO - "Noi avevamo un appuntamento per oggi con il subcommissario Vaccaro – ci spiega Nicola, del Centro di Assistenza Alloggiativa Temporanea di Campo Farnia – e per questo ci siamo presentati. Nessuno ci aveva più contattati, però erano questi gli accori presi nel corso del precedente incontro, svoltosi l'11 dicembre. Pertanto stamattina siamo andati in Campidoglio a ricordarglielo".

L'EMERGENZA ABITATIVA - Alcune manifestanti si sono anche incatenate al Marco Aurelio, per rendere più esplicita la protesta. "La città di Roma vive ormai un'emergenza, gli sfratti continuano inesorabili senza che sia applicata alcuna forma di sostegno e accompagno verso un passaggio da casa a casa – ricorda  Action, sottolineando come  sia – altrettanto inquietante la questione residence che tutt'ora appare tutt'altro che risolta". Conferma Nicola. "I buoni casa non sono una soluzione adeguata. Si esce dai residence e dai CAAT per andarsi a cercare nel libero mercato un'appartamento. Poi bisogna recarsi con il proprietario a registrare il contratto. Ma il Comune ci risulta non versi più questi buoni da aprile. Dunque quale proprietario di casa può confidare in questo genere di prospettiva?"

LE CASE POPOLARI - La richiesta dei movimenti presenti in piazza del Campidoglio è chiara. "Noi vorremmo che si evitasse di sperperare il denaro pubblico. Quindi la nostra proposta è di far uscire  gradualmente le persone dai CAAT e dai residence, in modo che gli si possa trovare un alloggio in ERP - spiega Nicola – inoltre vogliamo riprenda il tavolo con Roma Capitale, la Regione e la Prefettura. E questo è andata a ribadire la piccola delegazione che è infine stata ricevuta dal Subcommissario. Il tavolo dovrebbe riprendere al più presto, forse anche la prossima settimana". 

Centri Assistenza Alloggiativa Temporanea: la protesta in Campidoglio

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza abitativa: "Basta sprechi di denaro pubblico, casa popolare subito"

RomaToday è in caricamento