INTERVISTA | Cavallari (Forza Italia): "Zingaretti ha sprecato l'ultimo mandato"
FOCUS TRASPORTI Intervista ad Enrico Cavallari, candidato al consiglio regionale del Lazio con Forza Italia: "Per una Roma Lido all'altezza ci vorranno tre anni"
Enrico Cavallari, già assessore al personale con la giunta Alemanno, è stato in consiglio regionale presidente della commissione a tutela del territorio. Candidato il 12 e 13 febbraio con Forza Italia a sostegno dell'elezione di Francesco Rocca, è stato intervistato da Romatoday su tematiche legate alla mobilità ed ai trasporti.
Lei ha avuto esperienza sia di governo, in comune, che all’opposizione durante l’ultimo mandato in regione. Cos’è mancato all’amministrazione Zingaretti?
E’ mancata una visione negli ultimi 5 anni. Nell’ultima consigliatura Zingaretti, non ha messo a frutto quanto fatto nel precedente mandato, ha cercato di sfuggire dalla regione e la consigliatura si è trascinata senza avere degli obiettivi da portare a termine.
Quanto tempo e quali passaggi sono necessari per trasformare la Roma Lido nella linea MetroMare?
La Roma Lido è la linea più critica d’Italia. Ha 60mila utenze al giorno che pagano ritardi e disservizi enormi. Il problema si è aggravato con la divisone dei compiti tra Astral e Cotral, perché diventa difficile stabilire le reciproche inefficienze. Prima di 3 anni gli utenti dovranno rassegnarsi a non avere una Roma Lido all'altezza perché in 10 anni non è stato fatto nulla ed adesso abbiamo competenze multiple. La nuova giunta dovrà avviare i lavori e dare competenze precise.
Nelle ultime settimane gli utenti della Roma Nord hanno lanciato la campagna “soffriconnoi”: come si migliora questa linea?
Abbiamo una linea che per fare 70 km ci mette tre ore. E’ una sofferenza per chi abita a Roma Nord ed a Viterbo. Bisogna fare bandi, gare, velocizzare una linea per portarla a percorrere i 70 km in 60-80 minuti. Nel frattempo si può potenziare il servizio su gomma.
A fine dicembre Cotral ha firmato un contratto con la regione della durata decennale. Quali sono le conseguenze?
Io sono favorevole a dare un servizio ad una società pubblica se si dimostra all’altezza del privato, cosa che non è successa con Atac al comune che pur indebitandosi nei bilanci non ha migliorato il servizio. Al consiglio regionale il compito di verificare che i servizi di Cotral siano all’altezza del costo pagato.
Perché è meglio puntare sull’autostrada Roma Latina piuttosto che sulla semplice messa in sicurezza della Pontina e sulla creazione d’un collegamento ferroviario tra le due città?
Meglio la Roma Latina perché adesso ci sono i soldi, c’è il commissario, e quindi si procede con le gare e con i lavori. Altrimenti rischiamo di fare un dibattito infinito per capire quale sia la scelta migliore. Invece ritengo che il dibattito si sia esaurito ed adesso sbrighiamoci a fare le gare ed i lavori: la Roma Latina è fondamentale per chi lavora nella Capitale ed anche per servire una provincia molto popolosa come quella di Latina.
(riprese e montaggio di Veronica Altimari)