rotate-mobile
Elezioni Roma 2016

Olimpiadi, scintille tra Raggi e Malagò: per lei è "criminale parlarne", lui la attacca

A far scattare la polemica le parole della candidata del M5S: "Pensiamo prima all'ordinario". Il presidente del Coni: "Parole umilianti, offensive e incomprensibili". Lei replica: "Mi riferivo alle grandi opere"

E' scontro sulle Olimpiadi tra Virginia Raggi e il presidente del Coni Giovanni Malagò. A far scattare la polemica le parole della candidata sindaco del Movimento cinque stelle rilasciate a Corrado Formigli nel corso della trasmissione Piazza Pulita su La7. Le Olimpiadi? "Roma probabilmente non se le può permettere". E ancora: "E' criminale iniziare a parlare di Olimpiadi, prima pensiamo all'ordinario e poi allo straordinario". Dura la risposta del numero uno del Coni che ha definito le sue affermazioni "umilianti, offensive e incomprensibili" ha scritto in una nota.

Poi, da parte dell'avvocato 37enne, il tentativo di addolcire i toni con una rettifica: "Criminale è disinteressarsi e snobbare i problemi reali dei romani pensando solo alla realizzazione delle grandi opere, non mi riferivo ovviamente alle Olimpiadi, di fronte alle quali non c'è alcun pregiudizio da parte del M5S, anche se la nostra linea non cambia: Roma deve prima pensare all'ordinario e poi valuteremo lo straordinario". Lo scontro non è nato ieri. La posizione di Virginia Raggi è sempre stata di 'cautela' nei confronti dei Giochi Olimpici. Malagò, che sul tema olimpico ha incontrato tutti i candidati a sindaco della città, ha già però avuto modo di confrontarsi con lei sul tema. 

LA RISPOSTA DI MALAGO' - Malagò ha spiegato di essere "rimasto molto sorpreso in negativo dalle sue dichiarazioni" ha detto durante l'intervento al convegno 'La rigenerazione degli stadi di calcio e degli impianti sportivi: la possibile via italiana'. "Dire oggi una cosa del genere, dare del criminale a chi parla delle Olimpiadi si commenta da solo. Mi auguro che charisca e smentisca perchè il mondo dello sport ha il diritto di parlare della candidatura a ospitare le Olimpiadi. E poi con la Raggi ci siamo confrontati per due ore pochi giorni fa e abbiamo concordato un comunicato che potete leggere, in cui ha scritto di non essere prevenuta e non avere pregiudizi. Credo che quello fosse un atteggiamento giusto. Oggi dire una cosa del genere penso invece sia un boomerang per lei, perchè il mondo dello sport non può accettare questo discorso del criminale". 

LA REPLICA - "Criminale è disinteressarsi e snobbare i problemi reali dei romani pensando solo alla realizzazione delle grandi opere, non mi riferivo ovviamente alle Olimpiadi, di fronte alle quali non c'è alcun pregiudizio da parte del M5S, anche se la nostra linea non cambia: Roma deve prima pensare all'ordinario e poi valuteremo lo straordinario" la replica di Virginia Raggi. "Come detto in più occasioni considero i Giochi una importante manifestazione di valori, non solo sportivi, ma al momento bisogna guardare ad emergenze ben più imminenti. Tra l'altro, ci tengo a sottolineare come con lo stesso Malagò, durante l'incontro avuto al Coni, ci siamo concentrati non solo sui Giochi olimpici ma anche sul valore dello sport giovanile, sui problemi dell' impiantistica a Roma e sullo sport nelle scuole".

LE CRITICHE - Contro le parole di Virginia Raggi un coro di critiche. Un attacco arriva dal senatore del Pd, ed ex assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Stefano Esposito: "Anche oggi Virginia Raggi attacca la possibilità che Roma ospiti le Olimpiadi nel 2024 e afferma che anche solo parlarne sia 'criminale'. Ne consegue che per lei e il direttorio di Milano siano disdicevoli quasi 150mila posti di lavoro in più, senza contare l'aumento del Pil del Lazio di oltre il 2.4%". Contro la Raggi anche il responsabile Sport del Pd, Luca Di Bartolomei: "La Raggi nel corso delle settimane ha modificato più volte la sua posizione sulla possibile candidatura di Roma alle Olimpiadi. Prima no, poi forse, arrivando oggi a definire 'criminale' questa occasione, solo per poi rimangiarsi le parole pronunciate. Si tratta di un atteggiamento ondivago che già di per se è un pessimo segnale sulle sue capacità di governo della candidata dei 5 stelle".

"E' lecita ogni idea, quindi lo è anche essere contrari alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Però inveire sostenendo, come fa Virginia Raggi, che essere a favore sarebbe addirittura 'criminale' è quantomeno fuori luogo" il commento di Isabella Foglietta, candidata alla presidenza del municipio XV con Fdi per Giorgia Meloni sindaco. "Personalmente sono assolutamente a favore di Roma 2024". Più duro il commento di Luciano Ciocchetti, coordinatore regionale dei Conservatori e Riformisti: "Trovo aberranti e assolutamente fuori luogo le parole di Virginia Raggi secondo cui con il debito che ha la capitale pensare di ospitare le Olimpiadi del 2024 è criminale. Bisogna stare molto attenti all'uso delle parole e non si può dare del criminale a chi legittimamente e con passione pensa di poter organizzare a Roma la manifestazione sportiva più importante e bella che ci sia, le Olimpiadi". 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Olimpiadi, scintille tra Raggi e Malagò: per lei è "criminale parlarne", lui la attacca

RomaToday è in caricamento