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Elezioni Roma 2016

Elezioni, Virginia Raggi: "Sono pronta a cambiare questa città"

La candidata a sindaco del Movimento cinque stelle è stata intervistata a SkyTg24. "La sconfitta è un'ipotesi remota". Poi sui sondaggi: "I cittadini sanno quanto è importante ripulire questa città"

"Mi sento pronta". Virginia Raggi, candidata sindaco del Movimento cinque stelle, intervistata da Maria Latella su SkyTg24 è pronta al confronto con la città: "Da quando sono entrata in politica ho avuto modo di confrontarmi con la città e di vedere anche attraverso piccole cose come si possa riuscire a far stare bene i cittadini, cosa per noi fondamentale". L'avvocato 37enne, già consigliera capitolina con l'amministrazione Marino, è sicura di vincere: "La sconfitta è un'ipotesi remota, i cittadini sanno quanto è importante ripulire questa città". Nemmeno il testa a testa con Roberto Giachetti, descritto dai sondaggi, la preoccupa: "L'appoggio dei cittadini che riceviamo per strada per noi vale più di mille sondaggi".

LEGALITA' - La questione legalità è il cavallo di battaglia dei 5 Stelle e Virginia Raggi da lì vuole partire per Roma: "Dobbiamo ricominciare a fare le gare pubbliche e portare trasparenza nella gestione dei soldi pubblici. Sia mafia capitale che l'illegalità sugli appalti hanno prosperato nelle amministrazioni percedenti e il M5S non c'è mai stato, c'erano il Pd e il centrodestra. Che vengano a fare la morale sulla corruzione quando l'hanno fatta loro, fa sorridere se non inorridire". Con questi obiettivi nella testa la Raggi incontra domani il presidente dell'Anac Raffale Cantone: "Ci confronteremo e troveremo insieme alcuni spazi per agire. Sarà interessante avviare un dialogo su questo".

LA GIUNTA - E la sua giunta, se vincerà le elezioni dovrà mettersi in sintonia con questo programma. Saranno tecnici? "Ci circonderemo di persone competenti che hanno una visione di Roma che coincide con quella del M5s, una città efficiente, con trasporti pubblici efficienti", sottolinea Raggi.

ACEA - "Acea è una società quotata in borsa nella quale il Comune di Roma detiene il 51% di azioni, ha ancora una quota di maggioranza, ma chiamarla società pubblico- privata fa un po' ridere" commenta. E spiega: "Lì anche l'azionista di maggioranza, cioè noi, facciamo l'interesse dei privati, noi lucriamo con l'acqua, con i profitti dell'acqua. Solo quest'anno" sottolinea Raggi "Acea dovrebbe chiudere con un utile di esercizio di 50 milioni, sicuramente questo tipo di gestione è in perfetto contrasto con il referendum del 2011 perché con l'acqua non si devono fare profitti". Quindi? "Dobbiamo valutare, di sicuro cambieremo il management e inizieremo a fare investimenti sulle reti. Vedremo come agire per tutelare la volontà dei cittadini" conclude Raggi. 

DEBITO - Non piace a Virginia Raggi l'annuncio di Giachetti in merito all'accordo con Renzi sul debito, qualora lui diventasse sindaco della Capitale: "Sono dichiarazioni scandalose" ha esordito. "Dovrebbero sapere che hanno un ruolo istituzionale e le loro scelte non devono dipendere dal colore politico dell'amministrazione o del referente con il quale si trovano a interloquire. Il premier deve sapere che se il sindaco della capitale sarà del M5s deve tanto rispetto quanto a lo deve a Giachetti e quanto a qualunque altro sindaco che amministra nell'interesse di tutti, altrimenti si assumerà il rischio del fallimento di Roma". 

NESSUN ACCORDO - Nel corso dell'intervista, Raggi non ha mancato di ribadire che il M5S non farà alcun accordo con gli altri schieramenti politici, nemmeno in caso di ballottaggio: "Ogni persona dovrebbe votare secondo la sua coscienza e che i cittadini devono essere liberi di poter votare con la propria testa". Quindi nessun accordo? "Mi permetta di trasecolare nessuno accordo, mai fatti, fa parte del nostro dna non fare accordi con questi partiti che hanno devastato Roma". 

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