Ballottaggio municipio 5: Rosi (Pd) e Boccuzzi (M5S) a confronto

Lo tsunami a Cinque Stelle ha travolto anche il V municipio. Giovanni Boccuzzi, consigliere uscente, ha conquistato il 29,55 per cento del consenso sul territorio, staccando di cinque punti lo sfidante dem, Alessandro Rosi, al 24,69. Ma la partita è ancora tutta da giocare. Il 19 giugno gli elettori sono chiamati nuovamente alle urne per il ballottaggio. Abbiamo posto quattro quesiti identici ai due aspiranti minisindaci, quattro questioni "calde" sul territorio raccogliendo istanze e voci dai residenti. A confronto risposte e soluzioni dei due intervistati.

CINEMA AQUILA - Chiuso da un anno per irregolarità legate alla gestione da parte di una cooperativa, il cinema l'Aquila, bene confiscato alla banda della Magliana, è stato abbandonato. Il quartiere ha perso un presidio sociale e culturale fondamentale, e i cittadini stanno chiedendo da tempo la riapertura dei locali. Simili le risposte dei due candidati. Per entrambi la riapertura è una promessa elettorale. Rosi sottolinea la necessità di censire tutti i beni sottratti alla criminalità organizzata, e garantisce la pubblicazione di un bando "che in trenta giorni lo restituirà alla cittadinanza". Boccuzzi idem, assicura la riapertura, ricordando i lavoratori della cooperativa rimasti senza occupazione, e chiede che la struttura torni operativa da subito, a prescindere dei tempi burocratici del bando, comunque necessario. (GUARDA LA VIDEO INTERVISTA)

SFASCIACARROZZE - Si parla di un trasferimento fuori dal Raccordo da anni, ma gli autodemolitori restano dove sono, tra i tanti luoghi sparsi per la città ne troviamo un buon numero anche nel parco di Centocelle, polmone verde nel cuore del municipio. Sull'urgenza di spostare gli impianti sono entrambi d'accordo. Vedremo se il vincitore che uscirà dalle urne il 19 giugno riuscirà una volta per tutte nell'intento. Boccuzzi approfitta per sollevare il problema dell'attraversamento della via Casilina verso la porzione di parco fruibile ai cittadini: "E' una pericolosa autostrada".  (GUARDA LA VIDEO INTERVISTA)

VERDE ABBANDONATO - Tantissime le denunce dei cittadini che lamentano l'abbandono del verde, non è una novità. Manutenzione e pulizia, con il blocco degli appalti per Mafia Capitale e i municipi senza poteri, sono diventate un lontano ricordo. Come tornare a fruire di parchi e piccoli giardini sparsi sul territorio? Rosi procederà con una suddivisione organizzativa: un ufficio di scopo per le aree verdi inferiori ai cinque mila metri con gestione decentrata dal Dipartimento al municipio, controlli e sanzioni per i privati che non rispettano pulizia e manutenzione degli spazi di competenza, e sblocco delle gare a livello centrale per le aree verdi più grandi. Boccuzzi dal canto suo sottolinea il lavoro quotidiano fatto da cittadini e comitati che armati di scopa e rastrello puliscono il verde da mesi, senza aiuti sostanziali da parte dell'amministrazione. E punta tutto su un dialogo continuo, da incrementare, con Ama e Servizio Giardini. (GUARDA LA VIDEO INTERVISTA)

PATRIMONIO ARCHEOLOGICO - Villa Gordiani, villa De Sanctis, il mausoleo di Sant'Elena, la via Francigena, il comprensorio casilino Ad Duas Lauros. Il territorio del V municipio ha in dote un patrimonio archeologico immenso. Purtroppo non valorizzato abbastanza da attrarre i turisti che merita. Quali ricette per valorizzarlo e trasformarlo in fonte di introito economico? Incrementare i contatti con la Soprintendenza è la base che mette d'accordo entrambi i candidati. Rosi propone l'apertura di piccoli musei e centri di studio nei pressi dei singoli monumenti antichi, ricordando il progetto dell'attuale consiliatura per il reperimento di fondi europei per l'installazione di apposite targhe illustrative. Boccuzzi mette l'accento su un'eccellenza del territorio, le catacombe di San Marcellino, uniche a Roma con affreschi alle pareti, "assolutamente da pubblicizzare".  (GUARDA LA VIDEO INTERVISTA)