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Elezioni Roma 2016

Dalla differenziata alle buche Giachetti presenta il programma "nato da mille voci"

Il candidato del centrosinistra ha presentato all'ex Dogana a San Lorenzo il suo piano per la Capitale. "E' nato dopo aver incontrato e ascoltato tutta la città"

Un programma costruito con "mille voci" nato dalla campagna d'ascolto per le primarie. Roberto Giachetti, candidato sindaco del centrosinistra, ha presentato nel pomeriggio il suo piano per la città con una conferenza stampa al comitato elettorale alla ex Dogana di San Lorenzo. Con lui l'assessore 'in pectore' alle Politiche Sociali, Livia Turco, Fabrizio Barca e il coordinatore dei tavoli del suo programma, Giampaolo Manzella. "All'inizio durante la campagna per le primarie quando eravamo in fase di ascolto siamo stati criticati perché non avevamo programma, ma noi ritenevamo doveroso costruirlo dopo aver ascoltato e incontrato tutta la città. Un programma fatto a mille voci e cento mani" ha affermato. 

Giachetti ricorda di aver "presentato le liste 15 giorni in anticipo sulla raccolta delle firme e la giunta 13 giorni prima del primo turno". Obiettivo è essere operativi "subito dopo aver vinto, come credo succederà, le elezioni". Poi ha spiegato che il suo programma "non guarda soltanto alla campagna elettorale ma all'enorme lavoro che ci aspetta dopo le elezioni, entrando spesso e volentieri nei dettagli delle situazioni". 

Il vicepresidente della Camera ha poi citato San Filippo Neri, di cui oggi ricorre l'anniversario della morte: "Chi fa bene a Roma fa bene al mondo" e per Giachetti "noi vogliamo fare del bene a questa città perché pensiamo che Roma possa tornare centrale e protagonista agli occhi del mondo". 

Al suo fianco, Livia Turco si è detta "entusiasta di questo programma. Ho trovato cose scomode e dure, e la più dura è che a Roma, a seconda del quartiere in cui vivi, cambia la speranza di vita. Si passa da 74 a 81 anni ed è stato un colpo al cuore, una realtà durissima con cui fare i conti e un qualcosa che dovrà vincolare la tua Giunta, Roberto. Il filo rosso del programma è l'uguaglianza, e le politiche sociali sono politiche di sviluppo per realizzare l'uguaglianza".

ECCO IL PROGRAMMA

RIVOLUZIONE MACCHINA IN 100 GIORNI, PIÙ POTERE AI MUNICIPI - Rivoluzionare la macchina amministrativa, con una trasformazione che partira' nei primi 100 giorni per un Campidoglio 'di indirizzo' e Municipi più forti. Al Comune resteranno compiti di programmazione, individuazione degli obiettivi e verifica dei risultati, ai territori invece spetterà la maggior parte delle attività amministrative vicine ai cittadini. 

BILANCIO, TASK FORCE PER RECUPERO SPRECHI E RIDUZIONE TASSE - Sui conti, l'assessore al Bilancio sarà anche l'assessore alla Spending review e con una task force dedicata definirà nei primi sei mesi un piano per l'eliminazione degli sprechi e per il miglioramento dell'efficacia dell'amministrazione, con il duplice obiettivo di reinvestire le risorse ottenute nella città e ridurre il peso fiscale sui romani. 

CURA DEL FERRO E PREFERENZIALI PER 'RISPARMIARE' MEZZ'ORA AL GIORNO - Far muovere meglio la città grazie alla cura del ferro, soprattutto tram, e all'aumento delle corsie preferenziali: le prime opere saranno la corsia preferenziale sulla Tiburtina, la diramazione del tram 8 verso Marconi e la pista ciclabile sulla Nomentana in previsione del Grab, il Grande raccordo anulare delle bici.

URBANISTICA NEL SEGNO RIGENERAZIONE URBANA - Una nuova urbanistica, a partire da riqualificazione e rigenerazione, censendo nei primi 100 giorni tutte le opere incompiute per poi terminarle in tempi certi e con costi definiti dando priorità alle aree piu' lontane dal centro. 

DIFFERENZIATA AL 65% E TARI ABBATTUTA DEL 20% - Si parla poi di Roma città verde e 'Grande Capitale naturale', con differenziata al 65% in 5 anni, porta a porta in tutti i Municipi, isole ecologiche per rifiuti ingombranti in 18 mesi: con 200 milioni di investimento ne ritornerebbero 80 all'anno consentendo una riduzione della Tari del 20%. 

PIANO ANTIBUCHE CON GARE INTERNAZIONALI E NUMERO VERDE - Sicurezza e decoro contro le buche, con la suddivisione della città in quattro lotti, gare internazionali per i lavori stradali, numero verde 06-Zero buche per le segnalazioni dei cittadini. 

PRIORITÀ A PIANO EMERGENZA ABITATIVA, ADDIO AI RESIDENCE - Nuovo welfare per una città che si cura dei romani, partendo da un piano per il superamento dell'emergenza casa, tagliando le liste d'attesa e sostituendo il sistema dei residence con i 'buoni casà.

PIANO STRATEGICO CITTÀ FINO AL 2030 - E ancora, dal punto di vista dello sviluppo economico un piano strategico di Roma fino al 2030 elaborato con istituzioni, università, imprese, associazionismo e parti sociali. 

CULTURA IN TUTTI I MUNICIPI - Portare la cultura a tutti i romani con il programma 'La cultura adotta un Municipio', secondo cui ogni anno le istituzioni culturali della città sostenute con finanziamenti pubblici svilupperanno la loro programmazione a rotazione anche in un Municipio. 

TURISMO, TASSA DI SOGGIORNO DIVENTA TASSA DI SCOPO - Sul turismo, rimodulare la tassa di soggiorno trasformandola in una tassa di scopo con cui finanziare promozioni e servizi per il turismo e anche decoro e modernizzazione della città. 

SOSTEGNO A OLIMPIADI 2024 E IMPIANTI SPORTIVI DIFFUSI - Capitolo sport, sostegno alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, priorità a trasparenza e sostenibilità dei lavori, piena accessibilità a tutti, miglioramento e rilancio internazionale della città con interventi di rigenerazione urbana e realizzazione di impianti sportivi diffusi. 

SCUOLE APERTE DI POMERIGGIO IN OGNI MUNICIPIO - Scuole aperte anche il pomeriggio come luoghi di aggregazione, spazi di creatività, cultura e coesione per dare nuova linfa ai quartieri, aprendone due a Municipio già il primo anno. 

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