Elezioni municipio 12: nove aspiranti minisindaci per la presidenza di via Fabiola
Di seguito i loro nomi, con video interviste, spunti programmatici, proposte per il territorio, e tutti i componenti delle liste a sostegno
Il 5 giugno non si vota solo il nuovo Campidoglio. Quattordici ex circoscrizioni sono chiamate a eleggere i parlamentini della prossima legislatura. Per i residenti del XII municipio, territorio di Roma ovest tra Massimina e Monteverde, la rosa si compone di nove aspiranti minisindaci e venti liste di candidati in corsa per presidenza e consiglio. Ecco di seguito i loro nomi, con video interviste, spunti programmatici, proposte per il territorio, e tutti i componenti delle liste a sostegno.
Silvia Crescimanno, 32 anni, romana, residente da sempre nel quartiere di Monteverde. Già consigliera del Movimento Cinque Stelle in XII, promette di impegnarsi per "restituire trasparenza all'interno dell'istituzione municipale", avviando una costante collaborazione con i cittadini "in un clima di partecipazione attiva". Propone tra le tante per la zona di Porta Portese di restituire al mercato la sua vocazione artigiana, per villa Pamphilj di pressare il Comune per avere presidi di sicurezza, per l'area periferica di Massimina di annettere al patrimonio pubblico le strade consortili per potervi effettuare interventi di riqualificazione. (GUARDA L'INTERVISTA)
Marco Giudici, 33 anni, capogruppo uscente della commissione Trasparenza e consigliere più votato alle scorse amministrative, è il candidato alla presidenza per Fratelli d'Italia. Lascia agli avversari "le politiche dei grandi annunci", garantendo piuttosto "la valorizzazione dell'esistente" con interventi di decoro urbano che interessino anche le aree periferiche "abbandonate dal centrosinistra". Per la messa in sicurezza delle strade pensa a un albo delle priorità redatto dagli uffici tecnici - "con me finisce l'era dei favoritismi con i rifacimenti stradali sotto casa degli esponenti politici di maggioranza" - per il mercato di Porta Portese propone la suddivisione in aree a seconda della tipologia merceologica, puntando alla valorizzazione dei prodotti vintage e di antiquariato. Agli elettori promette "serietà e competenza, necessarie per cambiare il municipio dopo 23 anni di centrosinistra".
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Cristina Maltese, 52 anni, è la presidente (dem) uscente. Già consigliera nel 2006 e nel 2008 nell'allora municipio XVI, prima nella lista dei Ds poi in quella del Pd a capo della Commissione politiche scolastiche, educative, culturali e dello sport e ricoprendo la carica di vice presidente della Commissione Ambiente, il 5 giugno tenta il bis, forte di una consiliatura "finita bruscamente a metà" durante la quale aveva avviato una serie di progetti per il territorio. "Abbiamo mantenuto al centro del nostro lavoro il rapporto con i cittadini, il metodo è stato quello della partecipazione, adesso dobbiamo finire un lavoro, soprattutto concentrandoci sulle piccole cose quotidiane, mercati, strade, aree verdi". (GUARDA L'INTERVISTA)
Gianni De Lucia, classe '64, politico di lungo corso sul territorio, in Forza Italia dal 2001 come consigliere del municipio. Ed è proprio a partire dall'esperienza quindicinale sul campo che invita gli elettori a un voto che premi "preparazione e competenza". Su villa Pamphilj propone forme di manutenzione sponsorizzate da privati, a Massimina la riqualificazione di piazza Romano Guerra e l'acquisizione nei prossimi 3,4 anni delle strade consortili. Il tutto sempre con un occhio aperto sulla sicurezza, "messa a repentaglio dal degrado del vicino campo rom della Monachina".
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Maurizio Melandri, 69 anni, un passato in politica tra le file del Pci, poi l'impegno civico in associazioni e comitati. Ultimo quello di Malagrotta - è il vicepresidente - e si batte contro ogni politica ambientale che metta a repentaglio la salute dei cittadini sul territorio. Per i banchi di Porta Portese propone di "ritrasformarlo nel mercato delle pulci che era", togliendo tutto c'ho che non rientra nella tradizione, per villa Pamphilj c'è poco da fare se prima l'amministrazine comunale non rimette in sesto il Servizio Giardini, "invertendo il processo di esternalizzazione dei servizi e dei compiti a ditte che troppo spesso non hanno le necessarie competenze". (GUARDA L'INTERVISTA)
Walter Biondini, candidato del Movimento per Roma
Giovanni Rita, candidato del Popolo della Famiglia
Aldo Bernardini, candidato del Partito Comunista
Andrea Gigliesi, candidato di Casapound Italia
1 - SILVIA CRESCIMANNO | |
Liste | |
1 | MOVIMENTO 5 STELLE |
2 - GIANNI DE LUCIA | |
Liste | |
2 | ROMA POPOLARE PER MARCHINI SINDACO |
3 | ALFIO MARCHINI SINDACO |
4 | LISTA STORACE MARCHINI SINDACO |
5 | FORZA ITALIA |
3 - MARCO GIUDICI | |
Liste | |
6 | FRATELLI D'ITALIA ALLEANZA NAZIONALE MELONI SINDACO |
7 | CON GIORGIA MELONI SINDACO |
8 | LEGA NOI CON SALVINI |
4 - WALTER BIONDINI | |
Liste | |
9 | LEGA CENTRO CON GIOVANNI SALVINI |
10 | MOVIMENTO PER ROMA |
11 | UNIONE PENSIONATI |
12 | VIVA L'ITALIA CON TIZIANA MELONI |
5 - CRISTINA MALTESE | |
Liste | |
13 | DEMOCRATICI E POPOLARI PIù ROMA GIACHETTI |
14 | PARTITO DEMOCRATICO GIACHETTI SINDACO |
15 | #ROMA TORNA ROMA GIACHETTI SINDACO |
16 | RADICALI FEDERALISTI LAICI ECOLOGISTI |
6 - GIOVANNI RITA | |
Liste | |
17 | IL POPOLO DELLA FAMIGLIA |
7 - MAURIZIO MELANDRI | |
Liste | |
18 | SINISTRA X ROMA FASSINA SINDACO |
8 - ALDO BERNARDINI | |
Liste | |
19 | PARTITO COMUNISTA |
9 - ANDREA GIGLIESI | |
Liste | |
20 | CASAPOUND ITALIA |