Tor Sapienza, candidati di Marchini in viale Morandi: "Con noi tornerà la legalità"

"Ritornano a galla, dopo la protesta del novembre 2014, i problemi dell’immigrazione non controllata, della prostituzione dilagante e della questione degli alloggi occupati abusivamente". Ignazio Cozzoli e Francesca Barbato, candidati consiglieri con la Lista Alfio Marchini sindaco si sono recati in visita alla struttura, testimoni di un degrado che non ha mai lasciato il quartiere. 

"Le strade stentano da anni a ritornare sicure per famiglie e bambini. Dopo una pioggia di proclami la banlieu più famosa di Roma è rimasta identica a sè stessa. Tor Sapienza rappresenta ormai da tempo una situazione ai confini della realtà - dicono i due candidati - non bastano più le passerelle messe in scena dai vari Meloni, Salvini e Raggi. Le istituzioni che hanno governato questa città devono assumersi le loro responsabilità per non agire come il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che preferisce ignorare le problematiche dei cittadini, o come l’Ater, che ha completamente fallito il suo ruolo sul territorio. 

Noi ci prendiamo l’impegno, insieme ad Alfio Marchini, di intervenire per riportare serenità e legalità agli abitanti di questa zona e per far riqualificare aree di questa città altrimenti destinate all’abbandono più totale".