Rossana Praitano, candidata Pd al consiglio comunale di Roma
Ecco la scheda di Rossana Praitano, in lista con il partito democratico alle elezioni comunali Roma 2013
Sono nata a Campobasso, ho 48 anni e vivo a Roma da 30 anni. Lavoro in banca.Ho iniziato il mio attivismo nel movimento lesbico, gay, bisessuale, trans e queer (lgbtq) nel 1994 al Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, di cui sono stata per 9 anni Presidente fino al 2012, come volontaria.
Mi sono battuta contro ogni forma di pregiudizio, per la visibilità e i diritti delle persone lgbtq, e non solo, operando nel campo della cultura, dei progetti di intervento sociale, della discussione e militanza politica. Mi sono adoperata nella lotta all’ Aids e per il supporto alle persone con Hiv o in Aids. Ho accumulato esperienza nella creazione di iniziative culturali e nel mondo della notte, grazie a Muccassassina, la serata di auto finanziamento del Mario Mieli.
Nell’organizzazione dei Pride di Roma per 12 anni, nel 2011 sono stata Presidente del Comitato dell’Europride a Roma, un evento di 10 giorni di iniziative, tra cui il Pride Park nel cuore della città a Piazza Vittorio, terminati con la partecipazione di oltre 500.000 persone alla parata e all’evento finale con la presenza di Lady Gaga sul palco.
I motivi per cui mi candido
Mi candido a Consigliere Comunale come indipendente nelle file del PD. Mi metto in gioco con la mia passione e la mia esperienza, a disposizione della comunità lgbtq romana e di ogni persona che vive a Roma, per lavorare sui DIRITTI di tutte e tutti, al fine di dare piena dignità e una migliore qualità della vita. E’ necessario un cambiamento vero, che partendo dai bisogni e dai desideri delle persone, permetta di costruire per chiunque l’orgoglio di vivere a Roma.
ROMATODAY AI CANDIDATI: FATEVI CONOSCERE
Tre proposte per il territorio
DIRITTI
Istituire un registro delle unioni civili; Interventi a favore della comunità lgbt in termini di lotta al pregiudizio, proposte e sostegni a iniziative culturali, supporto alle persone transessuali; Progetti nelle scuole contro TUTTI i tipi di discriminazione e contro i bullismi; Investire nelle politiche sociali con un sistema di welfare integrato, ovvero coordinando le politiche abitative, della formazione, del lavoro, della mobilità e dell’ambiente e coinvolgendo Istituzioni, associazionismo, privato sociale.
LAVORO
Strumenti di garanzia al credito per le piccole imprese e per le persone e famiglie in difficoltà economiche; Sportello per favorire l’imprenditoria giovanile, utilizzando l’esperienza professionale di personale in pensione; Servizi di informazione, intermediazione, formazione mirata per favorire l’incontro fra la domanda e l’offerta di lavoro, con interventi mirati rivolti a chi ha perso il lavoro o a categorie completamente escluse dal mondo di lavoro come le persone transessuali; puntare sulla cultura, sia per migliorare la qualità delle vita, sia perché prezioso mezzo di sviluppo economico, con approccio di qualità, diversificazione di proposta, novità di offerte, e supportando anche spazi e iniziative più periferiche rispetto al centro città.
MOBILITA’, AGIBILITA’ E AMBIENTE
Interventi prioritari sulla mobilità, emergenza che blocca Roma in ogni suo aspetto e danneggia il lavoro come il tempo libero: corsie preferenziali, manutenzione stradale, metropolitane e ferrovie, pedonalizzazioni, e molto altro ancora; Interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche e sviluppo di accessibilità per le persone diversamente abili; Rivoluzionare le politiche sui rifiuti: riciclare e riutilizzare il più possibile, estendere il porta a porta a tutta la città, aumento della raccolta differenziata.