Danilo Barbuto corre per la presidenza del IV Municipio. Portavoce dei cittadini e cittadino egli stesso, il candidato del M5s insiste sull'importanza di ripartire da dove i professionisti hanno fallito.

Come ha organizzato la campagna elettorale e quanto è costata?
Praticamente zero. Abbiamo organizzato banchetti, infopoint, incontri coni cittadini, interviste. Ovviamente abbiamo sfruttato il web e i mezzi informatici, con Facebook, Twitter...

Ci può indicare tre emergenze del territorio prioritarie nella sua agenda?
Dire tre emergenze è restrittivo. Ogni problema se ne tira dietro un altro. Direi che bisogna instaurare un dialogo con il territorio e da qui ripartire, con un'Amministrazione effettivamente presente. Ci vuole sicurezza nelle scuole, va migliorata la mobilità, curato il verde, smistato il traffico...Diciamo che va rivisto interamente il concetto di vivibilità.

Come valuta la riforma municipale?
Diciamo che il vero decentramento ancora non c'è stato. Le nostre competenze non sono aumentate, non vedo grosse differenze. Ora bisogna trovare il modo di accedere al bilancio, ai dati. Abbiamo già fatto richiesta, ma la burocrazia è estremamente lunga.

Tre errori della giunta uscente.
E' stata una giunta ferma. Con un Presidente che ha cambiato continuamente casacca, che è stato eletto col centrosinistra e ha invece affidato incarichi al centrodestra. Sono tre anni ormai che questo Municipio è fermo e ripartire non sarà semplice.

Un appello agli elettori prossimi alle urne. Perché dovrebbero votarla?
Per le ragioni di cui già parlavo prima. Perché vogliamo instaurare un dialogo con i cittadini. Perché io sono un portavoce, sono un cittadino come loro. Perché i professionisti, lo abbiamo visto, hanno fallito, e sta ai cittadini, ora, ripartire. La gente è stanca, non riesce ad arrivare a fine mese. Anzi: non riesce ad arrivare alla metà del mese! Noi vogliamo restituire la speranza, togliere la tristezza dai volti.