Tiziana Primavera per il XV municipio

Ph.D, Architetto, Docente di Realtà aumentata e Geometria descrittiva

 

Laureata a Roma presso la facoltà di architettura dell'Università La Sapienza di Roma, ha collaborato nello svolgimento dell'attività didattica del corso di Geometria Descrittiva tenuto dal Prof. Adriano Capo.

Nell'attività professionale ha eseguito lavori di ristrutturazione nell'ambito dell'edilizia residenziale e sanitaria, partecipato alla progettazione di centri commerciali, boat show, ristoranti, sale cinematografiche, palestre e di una serie di ville realizzate nel Dubai.

Vincitrice del concorso, consegue il titolo di Ph.D in Scienze della Rappresentazione e del Rilievo con tesi inerente la Realtà Aumentata dal titolo: "L'Augmented Reality e le sue possibili applicazioni negli ambiti architettonici; tecniche di rappresentazione contemporanee interattive: limiti e potenzialità.

Ha svolto attività di docenza dal 2004 presso la Facoltà di Architettura con sede a Valle Giulia, dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" nell'ambito dei Corsi di Laurea in Gestione del Processo Edilizio (GPE) e di Grafica e Progettazione Multimediale (GPM) per gli insegnamenti di Geometria descrittiva, di Geometria Descrittiva (stage informatici), di Disegno Tecnico e Rappresentazione del Progetto, Responsabile dell'Atelier di Visual e Graphic Design e docente di Grafica e Progettazione Multimediale.

E-learning teacher di grafica e progettazione multimediale.

Socio fondatore di Rendering4d.com

Più volte Membro delle Commissioni di Laurea.

Ha sviluppato parallelamente all'esercizio della professione personale attività di ricerca nel campo della comunicazione visiva, e dell'ICT( information and comunication technology) .

Collaborazioni effettuate in ambiti relativi ai temi delle Smart City e delle "Seanseble City"

Altre capacità e competenze

Interessi di natura sportiva

Trascorso agonistico di interesse nazionale nella Squadra di Nuoto Sincronizzato

Ha conseguito riconoscimenti nel settore dell'Arte Iperrealista.

Perché mi candido

"Cambiare non vuol dire migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare"

Le ragioni della mia candidatura sono derivate principalmente dal non riconoscermi più nei nostri attuali esponenti di Partito e da una reale sfiducia provata dalle gestioni dei nostri territori.

Per curiosità ed interesse, ho così conosciuto il programma di Alfio Marchini, per molti aspetti l'ho trovato interessante e soprattutto congruente con lo stato attuale delle cose.

Il governo della città, che vede protagonisti i quartieri, ancor prima delle unità municipali, ritengo sia una soluzione che consenta di poter controllare/gestire realmente gli interventi ed i servizi a livello territoriale.

Occorrono forze dirigenti capaci di rompere con il passato, per adottare nuove soluzioni, contemporanee e concrete, partendo da un attenta analisi delle criticità e dei punti di forza di ogni ambito locale e di quartiere.

Non sono un politico, ma un cittadino, che vive e risiede in questo municipio e che ha realmente a cuore la sua manutenzione ed un progresso ed ottimizzazione dello stile di vita conseguibile in esso.

La politica, ovvero le scelte gestionali ed il controllo, il potenziamento del patrimonio collettivo, mai come in questo momento, di confusioni ideologiche, la fanno le persone. Quando cediamo il nostro potere, qualcuno lo raccoglie e non sempre quel qualcuno è illuminato o onesto.

Se ancora oggi, pur disponendo di tecnologie avanzate, facciamo la fila con il numeretto allo sportello per poter richiedere la nostra carta d'identità, quando sarebbe possibile indicare esattamente la fascia oraria in cui potersi presentare, qualche riflessione dovremmo farla, se le strade sono nello stato di degrado continuo ..un motivo dovrà pur esserci..se gli anziani si trovano con le loro pensioni ad aiutare i giovani…..

Tre proposte per il territorio

Caro Concittadino, di seguito ti illustro alcuni punti del programma, che qualora fossi eletta alle prossime elezioni comunali,mi accingerei ad attuare. Le linee guida del mio pensiero consistono nei seguenti principi:

- Ridurre sprechi, creare orari "customizzati" per le scuole, ripensare il trasporto pubblico, la sanità, la politica per l'infanzia e per la domanda e offerta di lavoro.

- Innovazione e politiche sociali possono stimolare lo sviluppo con una domanda pubblica che riattivi i mercati. Questo è il giusto approccio all'innovazione: la PA quale soggetto capace di assumersi la leadership di politiche industriali su settori chiave.

- Si auspica l'intervento della PA, quale promotrice di processi capaci di permeare tecnologicamente la città e migliorare il nostro stile di vita con la creazione di sistemi dinamici interattvi, grazie alla possibilità di rilevamento di dati in modalità real-time.

L'integrazione di tali apporti tecnologici, permetteranno di vivere il contesto urbano con grandi vantaggi funzionali.

Asili nido e scuole materne

Ritengo inammissibile che ad oggi purtroppo soltanto 1 bambino su 2 iha possibilità di essere ammesso all'asilo nido o alla materna. Questo enorme disagio per le famiglie, che si ripercuote nelle donne proprio in uno dei loro momenti piu delicati della propria vita, deve essere risolto in tempi brevi. Occorre pertanto rivedere e proporre nuove regole e criteri per l'assegnazione dei punteggi, considerare tra di essi la prossimità alla struttura educativa, e concordare soprattutto con il Comune nuovi criteri di gestione dei fondi da destinare ai municipi in funzione del bacino d'utenza. Ad oggi, in alcune zone di Roma, vi sono classi che non vengono attivate per via della carenza di bambini iscrivibili, mentre in altre pur avendo le aule, non dispongono di mezzi economici per retribuire insegnanti e provvedere alla mensa. Va dunque affrontato seriamente il problema, per ripristinare un equilibrio allo stato di squilibrio che l'attuale metodo ha creato.

Da architetto e madre, ritengo chiaramente indispensabile la sicurezza e l'efficienza delle strutture esistenti, da monitorare ciclicamente, attivando inoltre programmi per il reperimento fondi (anche eventuali sponsorizzazioni) da destinare all'installazione di pannelli fotovoltaici per garantire totale autosufficienza alle strutture dal punto di vista energetico. Tali programmi contempleranno il reinvestimento del risparmio di energia elettrica in attività formative, sportive e ludico-culturali.

Il benessere delle famiglie spesso coincide con quello dei nostri bambini.

Risorse di quartiere

In riferimento alla zonizzazione promossa dal candidato sindaco che suddivide la città in 168 quartieri, per ciascuna di queste macro aree, sarebbe interessante in questo particolare periodo di crisi, la definizione di un archivio web in cui allocare risorse di varia natura in offerta di scambio, un vero e proprio inventario web di strumenti comunitari, nel quale gli utenti registrati possono cercare oggetti da rilevare in prestito o affittare nel quartiere. L'interessato inoltra la richiesta e se accettata, le due parti si incontrano per effettuare la consegna.

Ciò consentirebbe di evitare l'acquisto per molti residenti ( giovani coppie o single etc) di materiale di uso non specificatamente quotidiano (tagliaerbe , trapani, scale, trabattelli , rulli per verniciare, macchine per fare il gelato…etc) o di oggettistica che possiede un uso limitato e circoscritto nel tempo ( box per bambini, passeggini, trio, culle, magari ad oggi conservate in un box per l'eventualità di un secondo figlio). Il modello ha riscosso attualmente un notevole successo in altri paesi, promuove la comunicazione e la solidarietà fra i residenti, in quanto costituisce pretesto d'incontro offrendo talvolta un minimo vantaggio economico alle parti.

Si favoriscono scambi informali nel contesto del quartiere.Il modello ha riscontrato un notevole successo in altre città campione.

Al fine di accrescere scambi e sinergie di vario livello,amicale o lavorativo, fra i residenti del quartiere riterrei inoltre necessario definire dei veri e propri spazi d'incontro per i residenti di ogni quartiere.

Bonifica e pubblicizzazione della splendida via ciclabile e delle strade di accesso ai circoli sportivi di zona

E' quanto mai ausicabile un risanamento del manto stradale di via del Baiardo e via delle Fornaci di Tor di Quinto, attualmente particolarmente degradate e in alcuni punti invase da depositi ed immondizie.

Per quanto concerne la ciclabile, sarebbe opportuna l'installazione di punti luminosi e piccoli chioschi ristoro/dispenser gestiti da giovani per conto del municipio.

Inoltre in un secondo momento, terminate le priorità e le urgenze, l'allestimento di eventi spettacolarizzanti durante alcune domeniche del mese, potrebbe contribuire al processo di "rivitalizzazione" di tale splendido percorso. Una volta bonificato potrebbe essere teatro di una serie di attività ludico-culturali-ricreative in specifiche domeniche del mese.

Attivando in inverno delle "pedalate in maschera", nel desiderio di ricordare un periodo storico, o rievocando il mondo Disney per la gioia dei bambini . Avvalendosi della moderna tecnologia, si potrebbero istituire percorsi di fruizione a tema in AR (Augmented Reality), veri e propri allestimenti di eventi ICT ludici: la settimana delle auto d'epoca, la settimana dei più rilevanti interventi architettonici mondiali contemporanei etc…Gli ologrammi digitali ( ad esempio Dinosauri in scala 1:1) verrebbero visionati con il cellulare in punti prestabiliti.

Suddetti eventi ICT, una volta predisposti potrebbero divenire itineranti e fruibili all'interno di nuovi contesti di fruizione, come ad esempio all'interno di specifici percorsi del Parco di Veio.

Per maggiori dettagli e per visionare gli altri punti delle mie proposte: www.tizianaprimavera.com , in calce alla pagina web troverai il link chiamato PROGRAMMA. https://rendering4d.com/programma/