Intervista a Daniele Torquati, candidato alla presidenza del XV Municipio per il centrosinistra
RomaToday intervista il candidato del centrosinistra, in corsa per la poltrona di minisindaco del XV Municipio
Daniele Torquati, eletto in Municipio nel 2006 risultando il più giovane Consigliere votato a Roma e riconfermato nel 2008, dal 2010 è Capogruppo del Partito Democratico. Oggi concorre alla presidenza del XV Municipio
Partiamo con via Gradoli e l'odissea di degrado che affligge i residenti da anni. In particolare la questione degli abusi edilizi. Le sue proposte in merito?
"La priorità assoluta è rimettere in piedi l'ufficio urbanistica per mezzo del quale effettuare continui sopralluoghi, in collaborazione forze dell'ordine, vigili urbani e vigili del fuoco. Fare report mensili o bimestrali per verificare le condizioni delle unità abitative, impedendo ulteriori frazionamenti degli appartamenti. Bisogna vigilare costantemente sull'idoneità alloggiativa, una questione sulla quale in passato la magistratura ha aperto un fascicolo d’indagine. Dobbiamo rendere più efficiente lo svolgimento delle pratiche ed aumentare il controllo sulle stesse".
Movida a Ponte Milvio. I cittadini non sopportano più il caos nel fine settimana. Schiamazzi, traffico, degrado e violenza. Alemanno ha tentato la strada delle ordinanze antialcol. Come valuta l'intervento del sindaco e come agirebbe in merito?
"Ritengo che l'ordinanza antialcool del sindaco Alemanno sia totalmente inutile, in particolar modo per chi abita a Ponte Milvio. Noi cercheremo di realizzare un piano di massima occupabilità, partendo proprio da Ponte Milvio, attraverso il quale monitorare la situazione attuale. Qui purtroppo si concedono autorizzazioni oltre i limiti previsti, è necessario sospendere anche altre autorizzazioni di carattere temporaneo. Bisogna inoltre cancellare l'ordinanza di Giacomini sui marciapiedi "fai da te" che ha aumentato quelli realizzati da privati che sottraggono posti auto. Vogliamo dare maggiore risalto dal punto di vista culturale alla storia e alla zona di Ponte Milvio, non è possibile che Piazzale Torretta sia usato solo a fini commerciali e non venga utilizzato per programmi culturali".
Due anni fa, a febbraio 2010, il cedimento della pavimentazione stradale di Via Comparini, nel quartiere Labaro, ha causato l'apertura di una voragine, portando alla luce un reticolo di gallerie sotterranee che aspettano ancora un intervento di bonifica. In caso di vittoria cosa farebbe per rispondere ai disagi lamentati dai residenti?
"Innanzitutto verificare ciò che è stato fatto dalle precedenti amministrazioi municipali che è di una gravità estrema: il materiale bitumabile riversato nella voragine per riempirla non ha risolto la situazione, anzi l'ha aggravata. Noi intendiamo dare seguito al finanziamento richiesto dal municipio cercare di risolvere al più presto la questo problema che riguarda il sottosuolo".
Parliamo di aree verdi. Ci sono parchi che aspettano di essere aperti (via Volusia per esempio), altri abbandonati (il Parco Volpi o l'area verde di via del Baiardo) e altri spazi verdi per i quali la manutenzione è un sogno. Nel suo programma che proposte ci sono per la tutela del verde pubblico?
"In questo momento di campagna elettorale il 30% delle situazioni che ci segnalano i cittadini sono inerenti alle aree verdi. Abbiamo bisogno di un piano di manutenzione per tali aree. Il verde del municipio è al centro del nostro programma, e a noi piacerebbe metterlo a disposizione di cooperative sociali che si occupino della manutenzione, che creino al tempo stesso occupazione e progetti inerenti al sociale per i bambini disabili, come già avvenuto nel parco di via della Maratona. Un'altra nostra proposta è quella di far adottare i monumenti dislocati nel municipio, alle scuole del quartiere e con l'aiuto dell'AMA organizzare giornate ecologiche che creino momenti attraverso i quali i giovani possano rendersi utili e conoscere il territorio in cui abitano. Vogliamo riabilitare i comitati per far sì che i cittadini si occupino dei parchi dislocati nel municipio, creando così partecipazione. Con l'aiuto dell'amministrazione creare piani mensili di manutenzione del verde e rendere trasparente il lavoro.
Operazione trasparenza. Quanto ha speso per la sua campagna elettorale?
"Le spese della mia campagna elettorale sono online sul mio sito. Fino ad ora abbiamo speso soprattutto grazie a donazioni da parte dei cittadini. Ad oggi la spesa ammonta a 3164,57 euro. Inoltre io stesso ho proposto a tutti i candidati di rendere pubblica la loro spesa, al fine di dimostrare che ognuno spende quanto effettivamente è nelle sue possibilità. Ho invitato inoltre tutti i candidati a non imbrattare le strade con manifesti elettorali abusivi".
Appello finale, perché dovrebbero votarla?
"Perchè dopo 25 della stessa amministrazione credo sia auspicabile un rinnovamento, tanto nelle pratiche burocratiche quanto nelll'atteggiamento culturale che c'è stato negli scorsi anni. Noi abbiamo presentato 15 proposte realizzabili che tengono conto del bilancio del municipio, un territorio che ha sofferto in maniera spaventosa la crisi e inadeguatezza della giunta municpale. che vorrei ricordare è stata sfiduciata il 4 marzo scorso. La nostra amministrazione sarà all'insegna della trasparenza e dell'efficienza".
