Per la corsa al Campidoglio spunta l'ipotesi del 'triumvirato' Sassoli-Marroni-Marchini
David Sassoli presentando il suo programma per Roma in vista delle primarie del centrosinistra ha aperto alle altre forze in campo verso il Campidoglio
E' una Roma che guarda all'Europa e al Mediterraneo quella prospettata da David Sassoli in occasione della presentazione del suo programma elettorale per le primarie del centrosinistra del 7 aprile dal quale uscirà il candidato sindaco che dovrà sfidare Alemanno, e il candidato del Movimento 5 Stelle, alle prossime elezioni. "Quando mi sono fatto avanti l'8 ottobre scorso non mi sono candidato per vincere le primarie ma per vincere le elezioni del 26 e del 27 maggio" ha affermato tra gli applausi della sala del Tempio di Adriano, sede della Camera di Commercio di Roma.
Intanto, con l'obiettivo di "vincere Roma" è sempre più vicina un'ipotesi di avvicinamento tra la candidatura di Sassoli e quella del capogruppo del Pd in Campidoglio, Umberto Marroni, anch'egli candidato alle primarie. Per ora si tratta di un "confronto programmatico" non solo tra i due candidati del Pd ma anche con l'imprenditore Alfio Marchini che proprio lunedì, pur consegnando le firme, aveva rifiutato di partecipare a primarie "espressione di correnti di partito".
La Roma dipinta da Sassoli nel suo lungo intervento è una città che deve ritrovare la sua "vocazione di Capitale Europea" e a Roma da tempo mancano gli "standard minimi per esserre tale". Dalle biblioteche in periferia all'incentivo della bicicletta, dalla valorizzazione delle tante università romane all'urbanistica per cui bisogna prevedere "uno stop al consumo di territorio", passando per un ostello della gioventù nel centro di Roma, al patrimonio degli immobili comunali dati alle forze dell'ordine per creare più presidi di sicurezza, all'istituzione di un assessorato all'agricoltura che tuteli il patrimonio del "più grande comune agricolo d'Europa". La voglia è quella di "tornare ad affermare una regia pubblica dove i vari ingranaggi della città possano tornare a funzionare". Per Sassoli Roma ha bisogno di un "Piano Strategico che unisca il tempo delle urgenze e il tempo de futuro".
Tra le proposte, anche alcune volte ad ascoltare la richiesta di "spending review" della politica proveniente da più parti dalla società civile: "L'indennità del sindaco non deve superare lo stipendio di un preside di una scuola superiore". E poi ha aggiunto: "Le nostre auto blu le daremo agli operatori sociali e alla sovrintendenza archeologica, che spesso non può andare agli scavi perchè non ha i mezzi''.
A sostegno di Sassoli anche il vicepresidente della Camera di Commercio di Roma e presidente del Cna del Lazio Lorenzo Tagliavanti. "E' molto importante che la seconda iniziativa di Sassoli avvenga proprio qui nella sede della Camera di Commercio di Roma" ha affermato Tagliavanti che ha fatto il punto sulla situazione di crisi. Mancanza di investimenti pubblici, fermo dell'edilizia e rallentamento dei consumi delle famiglie, i tre punti critici sui quali lavorare. In sostanza, la necessità di incentivare i consumi e tutelare il lavoro. "La città è chiamata a rinnovare la sua leadership, serve qualcuno che ridia una prospettiva a questa città" ha affermato.
Intanto, lo scenario a otto che si è prospettato lunedì pomeriggio alla chiusura della consegna delle firme per la partecipazione alle primarie, a distanza di poco più di 48 ore, sembra già destinato a cambiare. "Il primo obiettivo è vincere Roma, liberando così la Capitale dalla malagestione della Giunta Alemanno" ha affermato in mattinata Umberto Marroni. "In coerenza con ciò, la mia disponibilità ad aprire un confronto programmatico con David Sassoli e Alfio Marchini per dare vita ad un fronte ampio di forze politiche ed esponenti della società civile al fine di costruire l'alternativa alle destre e per dare risposte al voto di protesta".
Una chiamata all'unità ripresa e rafforzata dall'intervento di Sassoli. "Stamattina è accaduto un fatto molto importante. Un candidato alle primarie ha detto che dà il suo consenso alla mia candidatura. Questo mi riempie di responsabilità" ha affermato Sassoli che ha rilanciato verso Alfio Marchini: "In questi ultimi mesi ci sono stati uomini e donne di centrosinistra ma anche altri che hanno dimostrato di voler bene a Roma. Uno di questi è l'ingegnere Alfio Marchini. Per questo lo invito a partecipare alle primarie. Domani lo invito alla biblioteca di Corviale a parlare di Roma". Invito accettato: "Davanti ad un tale gesto di nobiltà politica ci può essere solo una risposta positiva al fine di determinare insieme le condizioni per un cammino comune. Domani sarò a Corviale".
