Potenziare l'offerta di asili nido, lottare per trasparenza, merito, e razionalizzazione della spesa pubblica e tornare a parlare di trasporti. In particolare di metro C e della tratta che interessa il territorio. Sono i nodi centrali della campagna elettorale di Daniele Torquati, in corsa alle primarie del centrosinistra nel XV Municipio (ex XX). Capogruppo Pd dal 2010 il candidato risponde alle domande di Romatoday.

Perché si candida?

Per portare avanti il lavoro prodotto dal gruppo Pd fino ad oggi. Sono capogruppo nel XX Municipio (attuale XV) dal 2010 e sono tante le proposte avanzate dall'opposizione respinte dal governo attuale.

Ci può indicare tre problemi che affliggono il territorio?

Prima di tutto la mancanza di posti negli asili nido. Il 46% delle famiglie che hanno fatto domanda quest'anno sono state scartate.
Secondo il progetto per l'ultima tratta di metro C che interessa il nostro municipio. Sosteniamo da sempre che i convogli debbano passare sotto l'asse Cassia, raggiungere Grottarossa e congiungersi con la linea Fm3 Giustiniana. Contestiamo al governo cittadino e a quello municipale la scelta di spostare il tragitto all’ospedale S.Andrea verso il raccordo. Meno che mai quello proposto di sopprimere tutte le fermate. Il terzo problema riguarda sicuramente lo sperpero di denaro pubblico, sia comunale che municipale.  

Tre proposte per il territorio?

Eliminare le gare a ribasso d'asta e valorizzare le proposte di qualità per gli appalti pubblici. Acquisire i locali delle stazioni della FM3 (risoluzione n.57 del 2008 del PD non attuata dal PDL) da destinare ad imprese locali, associazioni di quartiere e cooperative sociali per aumentare i servizi, la sicurezza e la vivibilità attraverso il riuso dei locali esistenti.

Promuovere la riqualificazione energetica dei plessi scolastici, e degli uffici pubblici, attraverso l’utilizzo di materiali di ultima generazione ad alta efficienza (infissi e isolanti) per ridurre la dispersione termica e l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti per renderli energeticamente autosufficienti.

Chi appoggia alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio e perchè.

Non sono legato direttamente a nessuno dei candidati. La scelta di tenere separati il piano municipale da quello comunale è voluta per i problemi elettorali che caratterizzano da sempre il municipio. Ho comunque dei riferimenti: David Sassoli e Ignazio Marino con i quali si instaurerà senz'altro un dialogo.

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