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Elezioni Comunali 2013

"La Regione ci deve 500 milioni": Alemanno e Zingaretti litigano sull'Atac

Lo scontro è nato da una dichiarazione dell'ad di Atac Diacetti che ha ricordato il credito dell'azienda verso l'ente. Il Governatore: "Dovevate chiedere alla Polverini"

In tempi di campagna elettorale ogni occasione è buona per sollevare polemiche. La situazione economica dell'Atac è diventata così terreno di scontro tra il sindaco Gianni Alemanno e il governatore democratico Nicola Zingaretti. Il motivo del contendere, i crediti che il comune di Roma e la stessa azienda capitolina vantano nei confronti dell'ente regionale. “La regione ci deve 500 milioni di euro” ha affermato l'amministratore delegato di Atac Roberto Diacetti. E subito è scoppiato il battibecco.  “Dovevate chiedere alla Polverini” si è difeso Zingaretti. “Mi auguro che Zingaretti rispetti le promesse” ha contrattaccato Alemanno.

ZINGARETTI -  ''Ha ragione l'ad Diacetti quando dice che la Regione Lazio deve un mare di soldi all'Atac” ha risposto Zingaretti che però ci ha tenuto a precisare che il debito “è stato accumulato negli ultimi due anni”. Ammontare complessivo, un miliardo di euro pendenti sul Tpl regionale “perché nei bilanci dell'Ente si utilizzavano per l'annualità in corso le risorse future del Fondo nazionale dei trasporti, che ogni anno assegna alla Regione Lazio circa 575 milioni di euro” specifica rimandando ogni responsabilità all'amministrazione Polverini. Poi l'accusa ad Alemanno di aver “anteposto gli interessi di partito” a quelli della città: “Tutto questo è avvenuto, negli ultimi due anni, nel silenzio della giunta comunale di Roma e dell'Atac”.

ALEMANNO -  Il primo cittadino allontana ogni accusa. “Il presidente Zingaretti sa benissimo che in tutti questi anni abbiamo sempre sollecitato la Regione Lazio a finanziare un piano di rientro che permettesse l'azzeramento del debito regionale nei confronti di Atac quindi chiediamo a lui le stesse identiche cose che abbiamo chiesto prima al presidente Marrazzo poi al presidente Polverini”.

I NUMERI – Alemanno ha poi riassunto qualche cifra: “Fino ad oggi, il dato di fatto è che Roma Capitale ha fatto fronte ai mancati pagamenti della Regione Lazio aumentando del 70 per cento il proprio contributo al Tpl, passando da 195 milioni di spesa annua nel quadriennio 2004-2008 alla spesa di 332 milioni ogni anno dal 2008 al 2012” ha spiegato Alemanno. “Noi abbiamo sempre fatto il nostro dovere”.

DIACETTI - “La mia osservazione sui crediti vantati nei confronti della Regione Lazio non aveva alcun intento polemico nei confronti del presidente Zingaretti” ha affermato l'amministratore delegato di Atac, Roberto Diacetti. "Ricordo, inoltre, che tale questione è stata più volte affrontata dai miei predecessori”. Gli occhi ora sono puntati sulla regione di Zingaretti che ha espresso la volontà di aprire un tavolo “normalizzare la situazione”.

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