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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

"Rischio danno erariale": stop alla delibera per fermare ecodistretto di Rocca Cencia

Una pregiudiziale del Pd "spaventa" i consiglieri pentastellati che ritirano la delibera. Il rischio è di mandare in tilt i conti di Ama

Una delibera consiliare per mettere definitivamente fine al progetto dell'ecodistretto di Rocca Cencia. Doveva essere la pietra tombale sull'idea di trasformare l'impianto Ama in un biodigestore dove trattare il compost della Capitale. Si è invece trasformato in quello che il Pd, polemicamente, ha definito "il 44esimo insuccesso della Giunta Raggi e della maggioranza". La delibera è stata infatti ritirata. 

Il documento altro non era che un atto di indirizzo ufficiale, nei confronti di Ama per l'interruzione della progettazione e realizzazione dell'impianto di compostaggio previsto all'interno del complesso Ama del VI municipio. E' bastato il deposito di una pregiudiziale da parte del gruppo del Pd per spaventare i consiglieri pentastellati. La pregiudiziale infatti paventava un possibile danno erariale. In pratica i conti dell'Ama sono costruiti su un piano industriale per il quale è fondamentale l'apertura di quel nuovo impianto. L'ecodistretto, nel progetto di Fortini, avrebbe infatti dovuto trattare l'immondizia trattata oggi al nord, prevedendo nel lungo periodo un sostanzioso risparmio da parte dell'azienda dei rifiuti. 

pregiudiziale_roccacenciaIl Pd segnalava appunto questo. "I presentatori del provvedimento se ne sono resi conto in ritardo e sono stati costretti al ritiro della delibera", commenta la capogruppo dem in Campidoglio, Michela Di Biase, a margine della seduta dell'Assemblea capitolina, aperta e subito sospesa dal vicepresidente Enrico Stefano (M5S). 

Pesante il commento di Andrea De Priamo, vicepresidente dell'Assemblea Capitolina e consigliere comunale di Fdi-An: "Ancora una volta emerge il dilettantismo che porta la maggioranza grillina a tradire gli impegni presi con i cittadini. Questa volta accade per il biodigestore di Rocca Cencia sul quale i 5 Stelle se la cantano e se la suonano da soli portando in aula una delibera per il no al progetto di ecodistretto e ritirandola per mancanza di equilibrio economico finanziario in quanto assente la copertura delle voci di risparmio messe a bilancio da Ama. In commissione Ambiente avevamo segnalato che la delibera mancava dei requisiti minimi di legittimità e si sarebbe tramutata in una nuova beffa per i cittadini di un quadrante penalizzato da un alto inquinamento ma ancora una volta l'arroganza grillina si ritorce contro se stessa e purtroppo anche contro la città". 

L'ecodistretto di Rocca Cencia è un progetto della giunta Marino, inserito all'interno del piano industriale Ama elaborato dall'ex presidente Daniele Fortini. Con questo, e altri tre impianti, Fortini intendeva dotare l'azienda di autonomia nello smaltimento dei rifiuti, evitando l'invio nelle altre regioni. Un risparmio messo a bilancio e che, con la cancellazione dell progetto, metterebbe a rischio i servizi erogati dell'azienda, costringendo ad un aumento della tariffa rifiuti.

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