rotate-mobile
Politica

Vuoi donare gli organi? Ora si puo' scrivere sulla carta d'identità

Attivo da ieri in tutti i 15 Municipi di Roma il servizio di registrazione della volontà di donazione di organi e tessuti. Rinnovando la carta d'identità si potrà dire se si è o meno donatori

marinodonazioneorgani1-2

Da ieri tutti i cittadini maggiorenni residenti nella Capitale che si recano agli sportelli degli uffici demografici per il rilascio o il rinnovo della carta d'identità viene data la possibilità, tramite la compilazione di un modulo precompilato, di dichiararsi donatori o non donatori e di riportarlo sul proprio documento, scelta che viene così registrata dal Sistema informatico trapianti (Sit). E' infatti attivo da ieri in tutti i 15 Municipi di Roma il servizio di registrazione della volontà di donazione di organi e tessuti.

Ad annunciare la novità, l'estensione del progetto sperimentale "Una scelta in Comune" che era stato avviato lo scorso giugno nel I Municipio, è stato il sindaco di Roma, Ignazio Marino.

I DATI DEL I MUNICIPIO - Nei 7 mesi di sperimentazione del servizio nel "nuovo" I Municipio (ex I più ex XVII) al 31 gennaio 2015 su un totale di 14.200 carte d'identità rilasciate sono state registrate 2.644 dichiarazioni di volontà positive alla donazione, 54 negative e 11.502 astensioni, e circa la metà hanno chiesto di riportare la propria volontà sul documento. Dati che in pochi mesi, dunque, hanno superato quelli raccolti dalle Asl in 15 anni (2.254), ovvero dal decreto ministeriale del 2000.

IL SINDACO MARINO - Questo servizio, ha spiegato il Sindaco ignazio Marino, "ha un valore straordinario che riguarda non solo l'efficienza del nostro Comune, dopo che con il nuovo contratto decentrato, ricordo, ora gli uffici dei Municipi anche per il rilascio e rinnovo dei documenti sono aperti tutti i giorni fino alle 18.30. Si tratta di un'iniziativa in cui credo moltissimo, per anni lavorando all'estero mi chiedevo perchè in Italia non venisse applicata una norma semplicissima come questa. Ci sono stati tanti interventi normativi, un percorso iniziato nel 1999 per rendere possibile quello che oggi realizziamo per la prima volta in una grande città metropolitana italiana. Nel periodo di sperimentazione in I Municipio, fino al 16 febbraio hanno espresso la propria volontà 2.737 persone (dati del Centro nazionale trapianti, ndr), ben 500 in più di quanto fatto dalle Asl in 15 anni".

ROMA BATTISTRADA? - "Un servizio importantissimo- ha sottolineato il primo cittadino- che mi auguro venga presto emulato in tante altre grandi città italiane. Penso che tra un anno saremo sorpresi perchè avremo decine di migliaia di romani che avranno deciso di rispondere a questa domanda molto semplice, contribuendo a salvare tantissime vite".

CONVINCERE IL CITTADINO - Marino ha poi lanciato una proposta per contribuire ad aumentare il numero di adesioni al servizio: "Mi offro volontario a riunire tutto il personale di sportello che si occupa di rilascio e rinnovo dei documenti perchè il numero che colpisce è che si sono registrate oltre 11mila astensioni. Penso di riuscire a trasmettere il mio entusiasmo al nostro personale, che già sta lavorando molto bene, spiegando loro quanto sia importante spendere quel minuto in più con il cittadino per salvare domani magari una figlia, un figlio o i propri genitori". (fonte agenzia DIRE)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vuoi donare gli organi? Ora si puo' scrivere sulla carta d'identità

RomaToday è in caricamento