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Sì alla delibera sui cittadini-spazzini: puliranno il marciapiede, ma su base volontaria

Il voto in Assemblea capitolina. Le attività di spazzamento saranno però a titolo volontario. Sono previsti "premi" ma non lo sconto della Tari

I frontisti verranno coinvolti, a titolo volontario, nello spazzamento delle strade cittadine. E' quanto stabilito dalla delibera della maggioranza M5s votata ieri in Assemblea capitolina con oggetto "Indirizzo per tematiche afferenti alla gestione dei rifiuti - Integrazione al Regolamento per la gestione dei rifiuti di Roma Capitale". Ventiquattro i voti favorevoli e quattro i contrari alla proposta a prima firma della consigliera grillina Simona Ficcardi. 

In pratica, ognuno potrà contribuire alla pulizia della città spazzando il "suo" marciapiede. Sono previsti dei benefici per gli aderenti, ma non la riduzione della Tari. "Ho visto le opposizioni molto attive nel polemizzare sui rifiuti e su questo provvedimento, eppure in tutti gli anni precedenti le stesse persone non si sono mai adoperate per mettere mano al dossier del 2006" ha detto Ficcardi illustrando la proposta all'Aula. "Rispetto ai frontisti abbiamo parlato solo di coinvolgimento, non c'è nessun obbligo, nè tantomeno una sanzione all'interno del regolamento" ha concluso. 

La delibera prevede appunto di "coinvolgere i frontisti, siano essi utenze domestiche che non domestiche, nelle attività di spazzamento del fronte stradale antistante, fino alla congiunzione con la sede stradale, per agevolare le successive operazioni", e dà mandato all'amministrazione di "procedere alle opportune modifiche e all'aggiornamento della normativa regolamentare afferente la gestione dei rifiuti di Roma Capitale", specificando che il regolamento "disciplinerà il sistema di gestione dei rifiuti urbani e potrà definire anche alcune forme di prevenzione e riduzione dei rifiuti, quali il compostaggio domestico e di comunità, i centri del riuso, la disciplina per la gestione sostenibile dei rifiuti prodotti dagli eventi net territorio del Comune di Roma Capitale (Ecofeste) e la riduzione degli imballaggi in plastica".

Nello stesso provvedimento sono previste anche nuove sanzioni per chi sporca, e in particolare multe ad hoc per chi getta a terra mozziconi di sigaretta: "Nella predisposizione delle sanzioni dovranno essere recepite le nuove sanzioni introdotte con la legge 221/2015- si legge nel testo- che tratta anche i rifiuti prodotti da fumo e i rifiuti di piccolissime dimensioni". Un passaggio, infine, è dedicato ai cassonetti per la differenziata: "Ulteriore specifico titolo del regolamento dovrà essere dedicato all'organizzazione del servizio, che disciplinerà le dotazioni e le collocazioni dei contenitori stradali e la dotazione, collocazione e movimentazione dei contenitori per la raccolta domiciliari". 

Secondo il capogruppo del Pd, Giulio Pelonzi, "purtroppo su questa delibera d'indirizzo non c'è molto da dire perchè le proposte sono troppo generali, le modifiche puntuali sono demandate all'amministrazione. Su ipotesi talmente generali da sfiorare la superficialità ho davvero difficoltà a esprimere giudizi"

Tra l'altro, ha sottolineato l'esponente dem, "è talmente alta la sensibilità della maggioranza su questo tema che neanche loro vengono a votare la delibera e durante la discussione è anche caduto il numero legale". 

(Fonte Agenzia Dire)

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