Cotral, la "svolta" di Zingaretti: 415 nuovi autobus e 100 assunzioni

“Voglio mandare un messaggio ai pendolari del Lazio che ogni giorno viaggiano sui bus: non ci siamo dimenticati di loro”. Sono le parole del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che questa mattina, insieme all'assessore alla Mobilità Michele Civita e all'amministratore delegato di Cotral spa, Arrigo Giana ha presentato il piano di “risanamento” e di “rilancio” della società regionale di mobilità su gomma. 150 nuovi autobus nel 2016, con le prime consegne già entro la fine dell'anno. Nuove assunzioni. E soprattutto “un pareggio strutturale nel bilancio, dopo anni di criticità finanziarie e debiti, che ci permetteranno di investire 116 milioni di euro nel triennio 2015-2017” ha spiegato Giana. “Investimenti economicamente sostenibili” cioè che “non generano nuovo debito”. Secondo i dati forniti inoltre la Regione sta progressivamente cancellando i debiti verso Cotral, dai 480 milioni di euro del 2012 ai 70 del 2015. 

NUOVI BUS – A fornire i numeri è stato l'ad della società. “Negli ultimi sei mesi abbiamo portato avanti una profonda revisione dei processi industriali di Cotral” ha spiegato Giana. “Con un finanziamento di 116 milioni di euro, di cui il 45 per cento in autofinanziamento da parte di Cotral e il 55 per cento di fondi regionali, verranno acquistati 415 nuovi autobus”. 150 nel 2016 con “le prime consegne già entro fine anno” e per un importo di 36 milioni di euro e 265 nel 2017 per un totale di 60 milioni di euro. In totale verranno aumentati 5 mila posti. “L'obiettivo è anche quello di rinnovare il 25 per cento del parco mezzi oggi in gran parte non in linea dal punto di vista dell'inquinamento con livelli di emissioni euro 6”. Inoltre verranno riqualificati 15 depositi. 

IL NUOVO BANDO – Novità anche nelle modalità di emissione del nuovo bando per l'acquisto dei bus. “Nella gara abbiamo previsto un contratto full service per dieci anni” continua Giana. “Questo significa che chi fornirà i mezzi si farà carico, anche economicamente, della loro manutenzione per dieci anni”. Commenta Zingaretti: “Questo è un passaggio molto importante. E' una grande novità che va incontro a una domanda di trasparenza, di serietà e di riduzione dei costi”.

NUOVE ASSUNZIONI – Annunciate nuove assunzioni. Dopo i 104 assunti nel 2014, per il 2015 sono previste nuove 100 assunzioni tra autisti e operai. “Grazie a queste nuove professionalità il servizio per i cittadini verrà rafforzato e migliorato”. 

PIU' INFORMAZIONE – Tra i servizi implementati anche quelli che “permettono a un cittadino di organizzare il viaggio e di accedere a tutte le informazioni di cui necessita”. Verrà quindi sviluppata una nuova Centrale di infomobilità, con 11 nuove emettitrici presso i nodi territoriali, 8 nuovi infopoint aziendali, 1200 punti vendita indiretti presso edicole, tabaccai o la possibilità di acquistare titoli di viaggio presso le Poste, i Bancomat. Infine un portale web con una App per la vendita di abbonamenti. 

IL RISANAMENTO – Nel corso della conferenza stampa è stato fatto anche il punto sul risanamento dell'azienda e, più in generale, del sistema di mobilità regionale. I dati presentati sono quelli di una vera e propria “riforma del trasporto pubblico” che parte dal “Piano della Mobilità regionale delle persone e delle merci” ora in un momento consultivo ma che “entro fine ottobre speriamo di presentare in Consiglio” ha spiegato Civita. L'assessore ha spiegato che la Regione sta inoltre “portando avanti la creazione della nuova Agenzia regionale per la mobilità, accorpando con una proposta di legge Aremol, Cotral Patrimonio e Astral sotto un'unica società cancellando 12 poltrone”. Infine i debiti. “Abbiamo saldato al Comune di Roma per il Tpl capitolino e ad Atac per il contratto di servizio e per le ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo un miliardo circa di euro. A Trenitalia sono stati liquidati circa 550 milioni di euro di debiti pregressi dal 2011 al 2014” ha spiegato. “E questo ci ha permesso di investire nell'acquisto di nuovi treni”. 

“La Regione Lazio da maglia nera nel debito verso il sistema di trasporto pubblico ora si appresta a una fase di rilancio che ci porterà all'aumento dell'offerta e a un miglioramento del servizio” il commento di Civita. Ha aggiunto Zingaretti: “Quello che presentiamo oggi dimostra l'importanza della programmazione: il quadro della mobilità del Lazio sta cambiando. Puntiamo ad aumentare il servizio sia nella qualità che nella puntualità”