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Esquilino, sabato ad alta tensione. CasaPound in corteo, la sfida degli antifascisti

Il corteo indetto da CasaPound, e autorizzato dalla Questura, partirà da piazza Vittorio alle 10. In piazza dell'Esquilino, invece, il contro-appuntamento. Fassina: "Alfano vieti questa parata dell'odio"

Corteo e controcorteo. Si alza la tensione nella Capitale in vista della manifestazione nazionale di CasaPound in programma per sabato. Militanti e simpatizzanti dei 'fascisti del terzo millennio'  partiranno da piazza Vittorio alle 10, all'incrocio con via Napoleone III, a pochi passi dal quartiere generale degl movimento di estrema destra. Una manifestazione autorizzata dalla Questura contro la quale scenderà in piazza un universo variegato di associazioni, movimenti e attivisti antifascisti riuniti sotto la sigla 'CasaPound not welcome'. Il concentramento, non autorizzato, è alle 9 nella vicina piazza dell'Esquilino. 

CRESCE LA TENSIONE - Intanto in città, man mano che ci si avvicina all'appuntamento, crescono episodi di scontro che stanno contribuendo ad aumentare la tensione. Come l'aggressione al Pigneto di ieri sera, quando tre ragazzi sono stati aggrediti perché ritenuti responsabili di aver staccato un manifesto elettorale di CasaPound. Sabato scorso, invece, il gazebo elettorale di Casa Pound al Prenestino è stato assaltato da un gruppo di persone con il volto coperto, armate di bastoni.

IL CORTEO DI CASAPOUND – Intanto oggi CasaPound ha confermato l'appuntamento per sabato mattina. “Il corteo, in memoria di Dominique Venner, il 'samurai d''Occidente' che si è tolto la vita a Notredame per risvegliare le coscienze addormentate d'Europa, sarà in contemporanea a Roma, Madrid, Atene e Budapest e sarà seguito da un concerto 'a sorpresa'' a cui parteciperanno anche band straniere" ha scritto CasaPound in una nota. Il corteo, indetto a novembre sulla scia degli attacchi terroristici di Parigi, avrà un peso europeo: “Ad Atene, Budapest e Madrid, grazie ad Alba Dorata, Alternativ Europa e Hogar Social, che hanno accettato il nostro invito, mentre una delegazione francese sarà qui nella Capitale a manifestare con noi e a testimoniare che, anche sulla spinta del gesto rivoluzionario di Venner, esiste un fronte europeo che è pronto a scendere in campo per difendere confini, tradizioni e identità: l'Europa dei popoli è in marcia". 

ANTIFASCISTI – Gli antifascisti della Capitale sono pronti a scendere in piazza dell'Esquilino alle 9. A mobilitarsi una composizione variegata, dai movimenti agli studenti passando per le associazioni in difesa dei migranti a quelle lgbt. Il dito è puntato contro l'autorizzazione della manifestazione: dall'Anpi di Roma alle Madri per Roma Città aperta che hanno scritto al prefetto Gabrielli, per chiedere che“a CasaPound venga impedito di concentrarsi in una piazza multietnica come Piazza Vittorio” spiegano sulla pagina Facebook di CasaPound Not Welcome. “Sarà una piazza determinata e accogliente per tutti gli antirazzisti, antifascisti, antisessisti, per tutti coloro che non vogliono muri e frontiere a bloccare chi fugge dalla fame e dalla guerra, per tutti coloro che credono in una società meticcia aperta libera” concludono. 

FASSINA – Sulla vicenda è intervenuto anche il candidato sindaco Stefano Fassina: "La manifestazione delle destre xenofobe e razziste europee è un'offesa a Roma e alla storia antifascista del nostro Paese. Il clima di violenza e di tensione che si registra nelle ultime ore dimostra, inoltre, che siamo di fronte a un evento altamente rischioso sotto il profilo dell'ordine pubblico cittadino. Facciamo appello dunque al Ministro Alfano affinchè venga vietata questa parata dell'odio di cui nessuno sente il bisogno. Sarebbe paradossale vedere sfilare per la Capitale, in pieno Giubileo della Misericordia. neofascisti e razzisti di mezza Europa".

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