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Regione, il Consiglio approva il Bilancio. Zingaretti: "Ora una nuova fase"

Rispettata la scadenza del 30 aprile, punto necessario per poter accedere a fondi governativi per le imprese creditrici. 27 voti i voti a favore, 16 i contrari

L'amministrazione regionale targata Zingaretti supera la sua prima prova. Domenica pomeriggio, con 28 voti a favore e 17 contrari, il Consiglio regionale del Lazio ha approvato la Finanziaria regionale per l'esercizio 2013, con 27 a favore e 16 contrari, il Bilancio di previsione della Regione Lazio e quello del Consiglio. Oltre a diversi ordini del giorno.
Un bilancio “tecnico” come l'ha definito lo stesso presidente regionale Nicola Zingaretti perché “è stato un lavoro di riorganizzazione di un bilancio ereditato dalla Giunta precedente che ci mette in condizione ora di lavorare” ha spiegato.

Il risultato è arrivato nell'ultimo giorno utile per poter accedere agli stanziamenti governativi a favore delle imprese creditrici verso l'ente pubblico che, per l'approvazione del bilancio, prevedeva di rispettare la scadenza del 30 aprile. “La possibilità di introdurre liquidità  nella nostra Regione per diversi miliardi di euro sicuramente rappresenta una boccata d'ossigeno per tante aziende e tante famiglia” ha commentato il governatore.

Zingaretti ha poi ringraziato l'Aula: “Non era semplice arrivare a questo risultato” ha affermato. “Voglio ringraziare sicuramente la maggioranza per lo spirito positivo di unità che ha caratterizzato i lavori e le opposizioni perché hanno svolto un ruolo di opposizione alle scelte facendosi carico delle ragioni che non sono solo quelle di una maggioranza, ma di tutti noi, di un'istituzione regionale che deve lavorare e deve dare delle risposte".

Undici articoli, 23 allegati, e un elenco di beni immobili da valorizzare o alienare. Infine la nota informativa sugli oneri finanziari e sui derivati. Ecco di cosa è composto il bilancio regionale. L'Aula, all'art 9, ha inoltre approvato i bilanci di 17 enti dipendenti: 13 enti parco, Aremol, Arpa Lazio, Agenzia regionale per i trapianti e le patologie connesse e Laziodisu.

Le entrate e le uscite per l'esercizio finanziario 2013 sono pari a oltre 36 miliardi di euro in termini di competenza e di oltre 47 in termini di cassa. La Finanziaria 2013 (PL n. 8) si compone di 12 articoli. L'articolo 1 fissa il limite per i mutui e ad altre forme di indebitamento in 6,6 miliardi di Euro. Con l'articolo 8 si provvede a riformare la disciplina dei canoni relativi alle utenze di acqua pubblica con cui si attendono maggiori risorse per 13 milioni di euro l'anno, a partire dal 2014.

Seguono, all'articolo 9, meno esenzioni per la tassa automobilistica regionale, che dovrà essere applicata anche per i veicoli sottoposti a fermo amministrativo. Dall'art. 9 l'ente regionale conta di ottenere 15 milioni nel 2013 e 27 milioni all'anno a partire dal 2014. Poi il contrasto all'evasione dei cittadini che hanno avuto accesso alle prestazioni sanitarie obbligatorie relative al 2009 e al 2010. Con l'articolo 10 si autorizza la Giunta ad adottare delle iniziative mirate per evitare questa situazione. Dal provvedimento sono attese maggiori entrate per 65 milioni. Infine, con l'articolo 11 si provvede al riordino della disciplina in materia di sanzioni amministrative di competenza regionale.

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