Via libera alla trasformazione urbanistica di quattro caserme della Capitale. La giunta capitolina ha approvato una delibera che contiene uno schema di protocollo tra Comune, Difesa e Demanio che sarà firmato il 7 agosto prossimo. L'operazione è stata illustrata dall'assessore all'Urbanistica del Comune di Roma Giovanni Caudo al termine della seduta: “Il ministero della Difesa ci concede di trasformare quattro caserme: la Ruffo sulla Tiburtina, la Donato al Trullo, quella su viale Angelico e la caserma Ulivelli”. A cui si aggiungono Forte Boccea e l'ex magazzino dell'aeronautica al porto Fluviale

I TEMPI - Come ha spiegato l'assessore, il primo spazio che verrà valorizzato entro i primi cento giorni dal protocollo è la caserma Ulivelli, in zona Trionfale, dove verrà trasferita la sede del Municipio XIV. “Entro 200 giorni ne dovremmo poi portare in Giunta altre due” ha aggiunto Caudo. "Già l'anno scorso avevamo parlato con l'ex ministro della Difesa, Mario Mauro, per individuare le prime caserme. Quel dialogo aveva portato la caserma di viale Guido Reni. Abbiamo fatto lo stesso con il nuovo ministro Roberta Pinotti”. Ha concluso Caudo: "Si parla di caserme da 30 anni l'ultima ad essere stata valorizzata era stata la Sepe. Noi in un anno ne abbiamo sbloccate 7 compresa quella di Guido Reni. È una svolta epocale".

IL MINISINDACO - Insieme all'assessore era presente anche il presidente del XIV Municipio, Vincenzo Barletta: "E' un bel segnale quando le istituzioni insieme riescono a fare in modo che la città si trasformi senza lasciare i beni abbandonati a loro stessi. A noi questa operazione serve ad abbattere oltre 800.000 euro di fitti passivi e trasferire le sedi istituzionali da via Mattia Battistini e dal Santa Maria della Pietà". Area su cui ora si apre la partita della valorizzazione definitiva.