rotate-mobile
Politica

CasaPound e Lega in piazza insieme per dire "Basta all'invasione di rom e immigrati"

Cinquecento persone hanno sfilato dall'Esquilino a piazza Madonna di Loreto, nel cuore della città. In prima fila Borghezio: "Sono qui per sostenere tutti i cittadini che vogliono reagire all'invasione degli immigrati"

Era una manifestazione attesa e pubblicizzata da tempo. Dal cuore dell'Esquilino, quartiere simbolo dell'immigrazione, fino a piazza Madonna di Loreto. Ad organizzarla i fascisti del terzo millennio di CasaPound con il sostegno della Lega Nord, per ribadire un'alleanza già palesatasi durante la campagna per le europee. In piazza soprattutto i cittadini della zona est di Roma, Settecamini e Ponte di Nona i quartieri più rappresentati, per dire “basta ai fumi tossici dei campi rom, basta all'immigrazione incontrollata, basta ai centri d'accoglienza”. In strada, sin dalle 10, neanche un migliaio di persone, armate e colorate da striscioni e bandiere tricolori, ben ordinate e sistemate nelle file da cinque delle manifestazioni di estrema destra.

"Alcuni italiani non si arrendono", "Settecamini: difendiamo il nostro quartiere", "Marino, Cutini, Sciascia, prima gli italiani!", "Tor Sapienza quartiere alla diossina", alcuni degli striscioni portati dai manifestanti, che sventolando il Tricolore hanno intonato slogan come "I centri di accoglienza non li voglio", "I rom tutti quanti in Campidoglio", "Prima gli italiani", "Il degrado non lo vogliamo", "Marino, guarda che hai fatto, hai distrutto una città".

"Al corteo hanno partecipato residenti di Settecamini, Prenestino, Casal Bertone, Tor Sapienza, Ponte di Nona, Magliana e Casalotti, quartieri che si sentono abbandonati dalle istituzioni al loro destino di 'terra di nessuno', considerati poco più di discariche a cielo aperto da utilizzare per le più svariate esigenze - sottolinea Mauro Antonini, responsabile di Roma Est per CasaPound Italia - Non è questione di razzismo o di 'intolleranza'. Ma non possiamo ammettere che i romani vengano discriminati, emarginati e vessati nei loro stessi quartieri solo perché un'amministrazione inetta non riesce a gestire la situazione. Basta ricordare quanto accaduto solo poche settimane fa al Pigneto, dove una maestra è stata aggredita in pieno giorno, mentre andava a scuola".

Al corteo hanno preso parte anche il capogruppo capitolino di Fratelli d'Italia, Fabrizio Ghera e l'eurodeputato della Lega, Mario Borghezio. E proprio su di lui si sono scatenati i flash dei fotografi. “Sono qui per sostenere tutti i cittadini che vogliono reagire all'invasione degli immigrati a Roma, perche' questa citta' merita di essere difesa. Ci sono quartieri come Settecamini - ha aggiunto Borghezio - dove l'intera popolazione si e' battuta per far sentire la propria voce. Sulla questione dell'emergenza rifugiati in Italia c'e' un costante comportamento di agire in maniera molto strana, operando in piena notte e con sindaci avvisati all'ultimo minuto dell'arrivo di immigrati".

Borghezio ha anche annunciato un tour per Roma: “Visitero' uno per uno tutti i quartieri e promuovero' anche la creazione di comitati di cittadini”.

Il centrosinistra già ieri ha tuonato contro la manifestazione chiedendo addirittura al prefetto di impedirla. Per il capogruppo capitolino Sel, Gianluca Peciola, "rappresenta una vera e propria provocazione nei confronti della città e dei suoi cittadini" mentre per il capogruppo Pd, Francesco D'Ausilio, "non si può accettare che un corteo organizzato con motivazioni xenofobe e basate sull'intolleranza sfili per le vie della Capitale".

Manifestazione CasaPound 12.07.2014 | Foto Andrea Ronchini

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

CasaPound e Lega in piazza insieme per dire "Basta all'invasione di rom e immigrati"

RomaToday è in caricamento