Carta bimbo: il Comune di Roma offre sconti alle neo-mamme
L'iniziativa dell'assessorato alle Politiche Sociali consentirà di avere sconti per l'acquisto di beni di prima necessità, come latte e pannolini, nonché di usufruire di un'assicurazione per la copertura di servizi sanitari di emergenza
Redazione
22 aprile 2009 16:36
Il Comune di Roma ha varato un'iniziativa di sostegno alle neo mamme. Si tratta di "Carta bimbo", un'iniziativa realizzata dall'assessorato capitolino alle Politiche sociali. Grazie a questa carta sarà possibile avere sconti su prodotti per l'infanzia acquistati nelle farmacie comunali e nei negozi convenzionati.
La carta consente di avere sconti per l'acquisto di beni di prima necessità, come latte e pannolini, e beni accessori come biberon e set per l'infanzia con sconti rispettivamente del 30% e del 20%. Dopo il terzo mese i neo genitori potranno usufruire di sconti a seconda del reddito Isee fino a 35.000 euro. I prodotti potranno essere acquistati in 42 farmacie comunali o nei 90 negozi romani che hanno aderito all'iniziativa, ma anche direttamente sul sito .www.farmacap.it/cartabimbo
La carta verrà consegnata a tutte le neo-mamme che partoriranno negli ospedali romani nel 2009, con effetto retroattivo per i nati dal primo gennaio, e consentirà alle famiglie di acquistare prodotti scontati per tre mesi dalla nascita del bimbo.
Oltre agli sconti, la carta consentirà alle neo mamme di usufruire di un'assicurazione per la copertura di servizi sanitari di emergenza attraverso assistenza telefonica 24 ore su 24 da parte di un ginecologo e di un pediatra, visite domiciliari per un massimo di due all'anno, consegna dei medicinali urgenti, assistenza telefonica di un'ostetrica, viaggio del bimbo in caso di intervento sanitario urgente all' estero e corsi pratici per la disostruzione delle vie aeree in età pediatrica.
Secondo il Campidoglio, la Carta bimbo consentirà un risparmio totale per i cittadini di circa 15 milioni di euro e ogni famiglia potrà risparmiare in media circa 1.5000 euro all'anno.
La carta consente di avere sconti per l'acquisto di beni di prima necessità, come latte e pannolini, e beni accessori come biberon e set per l'infanzia con sconti rispettivamente del 30% e del 20%. Dopo il terzo mese i neo genitori potranno usufruire di sconti a seconda del reddito Isee fino a 35.000 euro. I prodotti potranno essere acquistati in 42 farmacie comunali o nei 90 negozi romani che hanno aderito all'iniziativa, ma anche direttamente sul sito .www.farmacap.it/cartabimbo
La carta verrà consegnata a tutte le neo-mamme che partoriranno negli ospedali romani nel 2009, con effetto retroattivo per i nati dal primo gennaio, e consentirà alle famiglie di acquistare prodotti scontati per tre mesi dalla nascita del bimbo.
Oltre agli sconti, la carta consentirà alle neo mamme di usufruire di un'assicurazione per la copertura di servizi sanitari di emergenza attraverso assistenza telefonica 24 ore su 24 da parte di un ginecologo e di un pediatra, visite domiciliari per un massimo di due all'anno, consegna dei medicinali urgenti, assistenza telefonica di un'ostetrica, viaggio del bimbo in caso di intervento sanitario urgente all' estero e corsi pratici per la disostruzione delle vie aeree in età pediatrica.
Secondo il Campidoglio, la Carta bimbo consentirà un risparmio totale per i cittadini di circa 15 milioni di euro e ogni famiglia potrà risparmiare in media circa 1.5000 euro all'anno.
Redazione
22 aprile 2009 16:36
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