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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Il Comune punta sul car sharing, arrivano 150 parcheggi. Raggi promette: "Abbattimento canone"

Il Campidoglio al lavoro su piano parcheggi riservati al car sharing, la Sindaca: “Aree da Lungotevere a stazioni principali. Lavoriamo ad abbattimento canone e agevolazioni per chi arriva in periferia”

La mobilità condivisa per alleggerire, anche e soprattutto in questa fase 2 dell’emergenza Coronavirus, il trasporto pubblico sottoposto ad ingressi contingentati e capacità ridotta dei mezzi. Il Comune punta sul car sharing ed inizia dal piano dedicato ai parcheggi.

Il Comune punta sul car sharing: 150 parcheggi

Posti riservati previsti a due passi dai parcheggi di scambio, sul Lungotevere e vicino alle stazioni più importanti: il Campidoglio ne ha già “selezionati circa 150” – parole della sindaca Virginia Raggi. Aree individuate sul Lungotevere, a piazzale Clodio, Valle Aurelia e nelle principali stazioni come Trastevere, Ostiense, Tiburtina e Anagnina, in zona Policlinico e Castro Laurenziano.

“Una mappa che siamo pronti ad allargare, toccando anche zone più periferiche. Successivamente l'obiettivo – ha detto Raggi - è quello di incrementare notevolmente il numero di questi posteggi riservati esclusivamente a chi utilizza il car sharing”.

Più posti auto dedicati e dunque più comodità per chi per spostarsi in città sceglie l’auto in condivisione: “Vogliamo rendere più comodo possibile l'utilizzo di queste autovetture. Per questo dobbiamo fare in modo che chiunque scelga questo mezzo di trasporto trovi facilmente parcheggio e sia spinto a lasciare a casa l'auto privata”.

Car Sharing, il Comune prova a fare marcia indietro: zero canone, ma per ora è solo un vuoto annuncio

Car sharing, abbattimento canone resta chimera

Un impulso al car sharing che passerà anche dall’abbattimento del canone: ogni azienda che opera nel territorio di Roma Capitale versa infatti al Comune 1200 euro l’anno per ciascuna vettura in servizio. Agevolazioni “soprattutto quelle che decideranno di portare il servizio nelle zone di periferia” - promette Raggi. “Dobbiamo aumentare le alternative all'utilizzo dell'auto privata, diminuendo la pressione sul trasporto pubblico. E' una sfida importante in questa fase di ripartenza, che possiamo vincere anche puntando su una mobilità condivisa e sostenibile”

Per adesso, senza alcun provvedimento concreto, quello del Campidoglio resta solo un annuncio. Placate le ire degli operatori che nel pieno della pandemia avevano minacciato la “ritirata” in caso di mancata sospensione del canone

La lenta ripresa del car sharing nella fase 2

La ripresa del car sharing è lenta: se nel periodo del lockdown totale i consumi si sono ridotti del 90%, dal 4 maggio ad oggi il dato è di una riduzione del 70%. “Possiamo parlare di timida ripresa che però non basta” – commenta ai microfoni di RomaToday ANIASA, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità. “Dopo ‘ultima commissione (quella del 27 aprile ndr.) non c’è stato più un dialogo specifico sull’azzeramento del canone, tantomeno su questi nuovi parcheggi. Restiamo fiduciosi e proseguiamo nei protocolli di sicurezza e igienizzazione delle vetture. Vedremo dal 18 maggio, e anche in base al rientro dei lavoratori in smartworking, come e se cambierà l’utilizzo del carsharing a Roma”. 

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