Raggi nel solco di Marino: Cantone continuerà a vigilare sugli appalti

Raffaele Cantone continuerà ad aiutare il Campidoglio nel monitoraggio degli appalti. La sindaca di Roma Capitale ha incontrato ieri il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone. Al centro dei colloqui la volontà, espressa dall'amministrazione, di portare avanti il protocollo di vigilanza collaborativa tra Anac e Roma capitale, finalizzato a verificare, anche preventivamente, la conformità degli atti di gara alla normativa del codice dei contratti pubblici, nonchè volto all'individuazione di clausole e condizioni idonee a prevenire tentativi di infiltrazione criminale e al monitoraggio dello svolgimento delle procedure di gara e dell'esecuzione dell'appalto.

L'accordo sarebbe stato trovato e quindi Cantone continuerà il lavoro iniziato durante l'amministrazione Marino. Fu il chirurgo genovese a chiedere prima un supporto tecnico e poi una collaborazione più stretta al presidente dell'Anac. Cantone, con Alfonso Sabella, rappresentò il vessilo legalitario da agitare all'indomani di Mafia Capitale. 

Ora la collaborazione con i grillini che non vogliono avere sorprese visti i prossimi appalti in partenza. In particolare in autunno partirà la manutenzione delle strade, la pulizia dei tombini e delle caditoie, il verde pubblico e il controllo da parte dell'Anticorruzione è in questo senso fondamentale. Secondo quanto si apprende i controlli saranno estesi anche alle municipalizzate Ama e Atac. Una novità rispetto al passato.