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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Roma lercia: per l'emergenza Comune, sindacati e Ama varano una cabina di regia

L'obiettivo è il "superamento delle criticità puntando sulla pianificazione del ciclo dei rifiuti attraverso un’analisi costante dei dati e dei risultati"

Prende il via la cabina di regia permanente per la riorganizzazione del servizio di pulizia e il decoro di Roma. L’apposita intesa è stata siglata oggi in Campidoglio dall’Amministrazione capitolina, da Ama e da tutte le organizzazioni sindacali. Il percorso condiviso è finalizzato al superamento delle criticità puntando sulla pianificazione del ciclo dei rifiuti attraverso un’analisi costante dei dati e dei risultati.

Chi compone la cabina di regia

La Cabina di Regia prevede la costituzione di una Commissione composta da 2 membri per ogni organizzazione sindacale e da altrettanti membri di nomina di Roma Capitale ed Ama e, ove necessario, di altre strutture di Roma Capitale.

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Di cosa si occuperà la cabina di regia

Il nuovo organismo fornirà "proprie osservazioni sulle linee guida del nuovo piano industriale entro 10 giorni dalla trasmissione da parte del cda", si legge nel verbale di accordo, "si riunirà con cadenza settimanale" e i suoi lavori saranno articolati "progressivamente" su questi macrotemi: operatività, logistica, modelli di raccolta e piano straordinario pulizia; infrastrutture per la raccolta; mezzi; risorse umane/piano assunzionale; risorse finanziarie; iniziative per l'educazione ambientale e la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. 

La sindaca Raggi

"Abbiamo avviato un percorso fondamentale e abbiamo registrato un’unità di intenti a remare tutti nella stessa direzione, mettendo sempre i cittadini al primo posto. Siamo davanti a un segnale che indica come Amministrazione, azienda e sindacati abbiano creato le condizioni per affrontare questa fase in modo efficace e sulla base di un metodo chiaro e rigoroso. Voglio ringraziare tutti gli operatori che sui territori stanno producendo uno sforzo enorme per il bene della città", sottolinea la Sindaca di Roma Virginia Raggi.

L'assessore De Santis

"Oggi tutte le parti sedute al tavolo hanno mostrato un fortissimo senso di responsabilità, tracciando un percorso finalizzato a superare le criticità. Sono stati individuati punti precisi su cui impostare questo lavoro: ciò significa che garantiremo una solida operatività. In particolare voglio ringraziare tutti i lavoratori che si stanno impegnando senza risparmiarsi: il fattore umano si sta rivelando determinante e gli operatori stanno rappresentando un autentico valore aggiunto", commenta l’Assessore al Personale Antonio De Santis.

I sindacati

Natale Di Cola, segretario della Fp Cgil di Roma e Lazio parla di war room "che ogni otto ore fornirà anche ai sindacati l'andamento sui flussi dei rifiuti, lo stesso report che viene inviato al sindaco in modo che vi sia trasparenza in citta' e capire se stiamo superando l'emergenza o se siamo ancora dentro queste criticità". 

"Nel pomeriggio avremo i dati e li comunicheremo, il nostro obiettivo è che ci siano gli sbocchi perchè permettono all'azienda di lavorare bene e pulire la città- ha aggiunto Di Cola- La prima emergenza è togliere i rifiuti dalla strada". Più in generale "abbiamo chiesto all'amministrazione di avere garanzie sulla gestione dei flussi e certezze sia sulla solidità finanziaria che sul futuro di Ama".

In una nota congiunta i sindacati parlano di bagno di realismo. Natale Di Cola, Marino Masucci e Massimo Cicco, segretari generali di Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel: "Importante che il protocollo parta dalle difficili condizioni di lavoro. È un segnale di attenzione. Inoltre- aggiungono i sindacalisti- ci è stato annunciato che entro luglio si chiudera' la lunga vicenda del bilancio 2017 e che verremo informati costantemente in forma scritta sulla gestione dei flussi in uscita verso altri impianti, il piu' grande punto di criticita' del ciclo oltre alle dotazioni organiche e la scarsa disponibilita' di mezzi". 

"Con i mezzi ulteriori gia' arrivati e quelli che speriamo di avere a breve e' possibile risalire la china. Pensiamo che le istituzioni, oltre alle articolazioni di Roma Capitale come Municipi e Polizia Municipale, debbano lavorare in sinergia e la cabina di regia servira' anche a questo. Ma soprattutto si e' riconosciuto lo sforzo dei lavoratori e si stanno mettendo in campo strumenti per migliorare le condizioni in cui operano. Adesso- concludono Di Cola, Masucci e Cicco- bisogna dare a loro e ai cittadini un segnale chiaro di inversione di tendenza".

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