Blocco ambulanze, Cisl: "118 scollegato da presidi ospedalieri"
"I malati vengono ricoverati nell'ospedale più vicino non nel più appropriato"
E' vero che c'é una disorganizzazione all'interno degli ospedali ma il problema di fondo va ricercato nella mancata applicazione del decreto commissariale sulle emergenze che prevedeva, tra le altre cose, che la centrale operativa del 118 avesse in tempo reale la cognizione dei posti letti disponibili nei vari ospedali con la relativa specialità. Ad oggi ci risulta che non ci sia collegamento tra il 118 e i presidi ospedalieri: i malati vengono ricoverati nell'ospedale più vicino non nel più appropriato".
Così il segretario generale della Cisl del Lazio Tommaso Ausili commenta l'allarme lanciato dal 118.
"Al neo-commissario Palumbo chiediamo molto coraggio per affrontare questo problema alla radice, in vista dell'imminenza del freddo e delle patologie connesse - prosegue -: riconoscere agli amministratori dei presidi ospedalieri con Dea di I e II livello, il potere di disporre del ricovero di questi malati anche nelle strutture private accreditate e convenzionate".