rotate-mobile
Politica

Bilancio, ultimatum del prefetto: o si approva entro il 25 o commissariamento

Il prefetto assegna altri 20 giorni di tempo per approvare il bilancio 2012. La diffida è stata consegnata a tutti i consiglieri in aula

Per approvare il bilancio ci sarà tempo fino al 25 novembre: arriva l'annunciato ultimatum del Prefetto di Roma Pecoraro al Campidoglio.
L'unico aspetto incerto della questione era la data che pecoraro avrebbe definito: poteva scegliere un termine discrezionale e, invece, ha deciso di aspettare i 20 giorni che si attendevano rimandando tutto al 25 novembre.

Dopo questo giorno o si avrà il bilancio 2012 o il comune verrà commissariato. La diffida del Prefetto è stata consegnata a tutti i consiglieri in apertura di seduta dell'Assemblea capitolina.

Questo il testo della diffida: "Poiché a tutt'oggi non risultano, agli atti di questo ufficio comunicazioni sull'avvenuta approvazione del bilancio 2012 si assegna l'ulteriore termine massimo di venti giorni decorrenti dalla ricezione della presente nota, per procedere al prescritto adempimento". Se l'adempimento non ci sarà verrà applicata la normativa vigente che prevede "l'intervento sostitutivo con la nomina di un commissario ad acta e con conseguente inizio della procedura di scioglimento".

L'atto formale del prefetto è quindi arrivato come già si sapeva, resta da conoscere quali siano le intenzioni di governo e opposizione che, dall'inizio dell'anno, non hanno ancora trovato un accordo e che, a suon di maxiemendamenti, sono arrivati fino a oggi senza bilancio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bilancio, ultimatum del prefetto: o si approva entro il 25 o commissariamento

RomaToday è in caricamento