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Bilancio 2015, la giunta approva la manovra: "Svolta su rifiuti, trasporti e periferie"

"Abbiamo reintrodotto la legalità contabile" ha affermato Marino. Poi ha annunciato la svolta su raccolta differenziata e nuovi tram. Sul Tpl scontro con la Regione: "Mancano 60 milioni di trasferimento"

“Con l’approvazione del bilancio 2015 entro il 2014 abbiamo reintrodotto a Roma la legalità contabile”. Con queste parole il sindaco Ignazio Marino, insieme all’assessore al Bilancio Silvia Scozzese, ha presentato ieri pomeriggio in Campidoglio la manovra economica licenziata ieri dalla sua giunta. Una manovra da 3,8 miliardi di euro con 450 milioni di euro in meno di entrate correnti e 200 milioni di euro di spending review, grazie a un efficientamento della spesa per beni e servizi come da piano di rientro. “Grazie al rigore che ci stiamo imponendo riusciremo a riportare in equilibrio i conti di Roma nel 2015” ha annunciato Marino. Rifiuti, trasporti, decoro urbano. Infine, ha voluto specificare il sindaco, "il 2015 sarà l'anno delle periferie" dove, solo per fare un esempio, oltre a manutenzione straordinaria e nuova illuminazione potrebbero essere portati anche i sampietrini che verranno rimossi in alcune zone del centro per individuare nuove aree pedonali. Il primo cittadino ha annunciato una serie di misure e nuove opere che verranno finanziate con il bilancio 2015. 

SPENDING REVIEW - L’obiettivo è raggiungere in un solo anno il ‘risparmio’ che era stato previsto per tre. Ad essere ridotti saranno i fitti passivi, previsti 40 milioni di euro in meno, le spese per l'informatica, l'illuminazione e il consumo energetico e le spese per i residence per l'emergenza abitativa, dove con il passaggio al Bonus casa si passerà da una spesa di 43 milioni l'anno a 27. 

RIFIUTI – In cima ai traguardi da raggiungere nel 2015 ci sono i rifiuti. Marino punta a fare del 2015 “l'anno della chiusura definitiva del ciclo dei rifiuti. Sarà l'anno della posa della prima pietra dell'ecodistretto e dei biodigestori" ha spiegato. Obiettivo: raccolta differenziata al 60%. “Ora siamo vicini a Berlino, che è la prima città europea, e a fine 2015 la supereremo”. In campo ci saranno 100 spazzatrici in più, 7 per ogni municipio, corrispondenti al lavoro di 500 uomini. “In questo modo avremo quartieri più puliti mentre la forza lavoro potrà essere più efficacemente spostata sulla raccolta differenziata”. 

NUOVI TRAM – In cima alla lista anche i trasporti. "Il 2015 sarà l'anno del miglioramento del tpl a partire dal ferro” ha esordito Marino in tema di trasporti. “Abbiamo firmato nei giorni scorsi un accordo con Fs per rimuovere un imbuto sulle rotaie portando a 4 i binari da Cassino e dai Castelli. Un intero quadrante ora non dovrà più spostarsi su gomma”. Tra le priorità del 2015 anche quella di arricchire di nuovi tram il servizio di trasporto pubblico capitolino. Diverse le proposte avanzate: dal collegamento da Ostiense a Vigna Clara utilizzando le gallerie realizzate negli anni ’90 e oggi inutilizzate a un nuovo tram che partirà da piazza Lodi, dove per l’estate del 2015 è prevista l’apertura di una nuova stazione della metro C, fino a Santa Croce in Gerusalemme. “Un tratto breve ma assolutamente strategico perchè mette in collegamento, via ferro, la nuova linea con Termini e i Parioli oltre che con le nuove linee tram” per un costo complessivo di circa 2,5 milioni di euro. Infine una nuova linea di tram, per un costo di 20 milioni di euro, che partirà da piazza Vittorio e arriverà a largo Corrado Ricci. Infine “ci sarà una navetta tra il Colosseo e piazza del Popolo chiamata navetta dei tram".

APPELLO A ZINGARETTI Tra i nodi più delicati della manovra il servizio pubblico locale. Marino premette di non voler “usare toni polemici” ma non risparmia di rivolgersi alla Regione. All’appello, secondo quanto spiegato dal primo cittadino, mancherebbero 60 milioni di euro di trasferimenti dalla Regione al Comune per il Tpl. “Abbiamo lavorato diligentemente a un piano di rientro, e lo abbiamo siglato a palazzo Chigi. In quel piano abbiamo indicato e condiviso che il trasferimento minimo per il trasporto pubblico locale sarebbe dovuto essere di 240 milioni di euro. Nel bilancio della Regione ci sono 60 milioni di euro in meno di quello che era stato deliberato al tavolo interistituzionale. Dobbiamo assolutamente fare un tavolo di confronto sull'argomento". Poi ha aggiunto: "Sono sicuro che il presidente Zingaretti accoglierà il nostro invito a sedersi a un tavolo per onorare quell'impegno preso a settembre siglando il piano di rientro. Noi dobbiamo assolutamente avere quelle risorse, che altrimenti dovremmo togliere ad esempio dal trasporto disabili o dall''emergenza abitativa". Non si è fatta attendere la risposta della Regione: "In merito ai trasferimenti al Comune di Roma per ciò che concerne il trasporto pubblico locale si precisa che, come da mesi è noto, gli impegni assunti dalla Regione Lazio per il 2015 sono di 180 milioni, più 105 mln per la gestione di ferrovie concesse per un totale di 285 mln di euro. Si tratta esattamente delle risorse previste nel Bilancio che il Consiglio regionale ha approvato la scorsa notte e che quindi ovviamente la Regione onorerà. Questo impegno si aggiunge, in una situazione di bilancio drammatica, allo  sforzo compiuto nel 2014 che ha visto la Regione saldare al Comune di Roma debiti sul trasporto pubblico locale accumulati da anni e introdurre un criterio di crescita progressiva dei trasferimenti che, partito da zero, ha visto impegnate risorse per 100  poi 140 e appunto 180 mln per il 2015".

PISTE CICLABILI – In quanto a trasporti rimane alta l’attenzione della giunta Marino sulla mobilità ciclabile. Ad annunciare una pista ciclabile sulla Nomentana l’assessore alla Mobilità Guido Improta: “Martedì scorso la pista ciclabile sulla Nomentana è stata approvata da Aremol. Ora l''opera è finanziata e può partire”. 

NUOVE LUCI AL LED - "Tra gli investimenti di 155 milioni del bilancio 2015 abbiamo anche il rinnovo in due anni di tutte le luci di Roma con nuove lampadine al led. Lo faremo con i fondi delle dismissioni della partecipazione non strategica Ato 2 ad Acea. Con le risorse ottenute finanzieremo l'illuminazione pubblica" l’annuncio dell'assessore al Bilancio di Roma Capitale, Silvia Scozzese.

CAMION BAR – Marino è tornato poi a parlare di uno dei temi più discussi in relazione al bilancio capitolino, le tariffe per l’occupazione del suolo pubblico per i camion bar. Il sindaco annuncia un rincaro: “Come promesso le tariffe ritornano, in Centro, a 30 euro al giorno per un totale di 900 euro al mese. Le abbiamo moltiplicate per il coefficiente che avevo proposto”. 

MUSEO DE CHIRICO - "È in fase molto avanzata il lavoro con la fondazione che detiene i quadri di Giorgio De Chirico. Vogliamo realizzare in un edificio di fronte alla fermata Teano della metro C il museo De Chirico della metafisica. Ci saranno 500 opere del maestro" ha spiegato Marino. 

SOCIETA’ PARTECIPATE - "Abbiamo deciso di alienare una serie di società considerate non strategiche. In totale tra quelle già alienate e quelle che alieneremo arriviamo alla cifra di 20 società. Si tratta di un'importante cura dimagrante per il Comune di Roma” ha spiegato. Tra le partecipate che vedranno l'uscita del Campidoglio dalle quote azionarie ci sono Assicurazioni di Roma, Acea Ato2 (3,53%), Aeroporti di Roma (1,33%), Banca di credito cooperativo, Eur spa (10%), Centro agroalimentare (28,3%), Centro ingrosso fiori (8,8%), Investimenti spa (21,76%) e Farmacap. Nel caso di Assicurazioni di Roma lo scioglimento porterà il Campidoglio ad incamerare una cifra tra i 250 e i 300 milioni di euro, al netto del pagamento dei premi assicurativi. Su Farmacap si pensa a un risanamento finanziario necessario alla successiva vendita ai privati. 

MUNICIPI All’appello non potevano mancare i municipi. Ad assicurare i minisindaci è l’assessore al Bilancio: “Non ci sarà nessuna riduzione. Anzi. I municipi vedranno incrementare la loro parte corrente di 10 milioni di euro da distribuire con nuovi criteri in base alle funzioni che ogni territorio svolge”. Soddisfatto il presidente del Municipio XI e coordinatore Assemblea presidenti di Municipio. Maurizio Veloccia: "L'approvazione del bilancio di Roma Capitale, nei tempi previsti, è una notizia fondamentale per tutta la città perchè prevede, per i Municipi, la conferma delle risorse dello scorso anno che consentiranno, finalmente, di mettere in sicurezza la spesa sociale e di ricominciare a fare manutenzione: nelle scuole, nelle strade e negli edifici pubblici”. 

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