Sapienza, biblioteca di Fisica 'a rischio' orario ridotto: studenti protestano, Rettore risponde

Un "impegno per migliorare ed aumentare il numero, il personale e la fruibilità delle biblioteche, delle sale lettura e degli spazi a disposizione degli studenti". E' questo uno dei passaggi della lettera che il Rettore de La Sapienza Eugenio Gaudio ha scritto al Preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e al Direttore del Dipartimento di Fisica. Una lettera scattata dopo le proteste degli studenti del collettivo di Fisica che il 9 gennaio scorso, di fronte al taglio di due ore dell'apertura della propria biblioteca, hanno reagito prima con l'autogestione poi con una protesta in occasione della Cerimonia di Inaugurazione dell'Anno Accademico alla quale hanno partecipato anche realtà studentesche di altri dipartimenti. Il 'disagio' è durato solo tre giorni. Poi, come raccontano gli studenti, sono stati stanziati dei fondi straordinari per ripristinare il precedente orario. La mobilitazione, però, non si è fermata. Oltre a fondi stabili per l'apertura della biblioteca, gli studenti hanno chiesto, e ottenuto, un tavolo inter-facoltà che affronti la questione degli spazi dedicati allo studio all'interno dell'università.

LA LETTERA - "Mi preme inoltre sottolineare quanto operato dal nostro Ateneo negli ultimi anni, nonostante il perdurante sottofinanziamento della Università ed i progressivi tagli del fondo di funzionamento, proprio per la riqualificazione degli spazi e dei servizi dedicati agli studenti" si legge nella lettera. "L'Ateneo ha attivato importanti e significative iniziative proprio per il potenziamento dei servizi e delle strutture legate alla didattica, definendo nuovi progetti per l'apertura di tutte le biblioteche fino a 12 ore giornaliere e delle sale lettura fino a 24 ore, nonché l'assunzione di un significativo numero di nuove unità di personale bibliotecario, che si sta progressivamente realizzando, nei tempi tecnicamente possibili che voi ben conoscete. Con riferimento, in particolare, alle sale lettura aperte h24".

LA VICENDA - Biblioteca a rischio orario ridotto

Continua: "Quanto sopra descritto non esaurisce certamente quanto posto in essere dall'Ateneo nel corso di quest'ultimo periodo, dovendo aggiungere, mi permetto, il mio impegno personale per l'attuazione di un'importante opera di riqualificazione delle aule didattiche e l'impegno per la costruzione della nuova grande Biblioteca unificata di Lettere e di Giurisprudenza. A tal proposito, ricordo, da ultimo, la stipula di uno strategico accordo con la Banca Europea per gli Investimenti, per un consistente finanziamento mirato, in primis, proprio alla riqualificazione di tali spazi per gli studenti". Il Rettore conclude chiedendo di assicurare gli studenti sul "mio impegno a proseguire nel percorso intrapreso per migliorare ed aumentare il numero, il personale e la fruibilità delle biblioteche, delle sale lettura e degli spazi a disposizione degli studenti, ai fini della loro sempre migliore vita nella nostra Università, sempre disponibile a discutere eventuali ulteriori proposte"

"UNA VITTORIA" - Per gli studenti la lettera del Rettore rappresenta "una importante vittoria". Non solo. Con il presidio organizzato in occasione della Cerimonia di Inaugurazione dell'Anno Accademico gli studenti sono riusciti "a strappare un incontro per il pomeriggio stesso con il Magnifico Rettore, il Direttore Generale Musto D'Amore e il Pro-Rettore Masiani. In tale sede sono state consegnate le centinaia di firme raccolte nel dipartimento di fisica". Continua la nota degli studenti: "La richiesta del tavolo di discussione inter-facoltà con l'amministrazione su biblioteche ed aule studio è stata accolta, verrà portato come proposta del Rettore al Senato Accademico del 31 gennaio e sarà lì approvato. Riteniamo importanti questi impegni assunti dalla Sapienza, il tavolo inter-facoltà in particolare sarà essenziale per monitorarne l'adempimento, discuterne i dettagli e presentare eventuali altre problematiche da risolvere".