"Apprendiamo con grande soddisfazione l'apertura data dal ministro Calenda alla società civile in vista del tavolo su Roma del prossimo 17 ottobre". Lo dichiara in una nota l'architetto Raimondo Grassi, presidente del movimento civico Roma Sceglie Roma. "Da lungo tempo stiamo portando avanti un progetto di rilancio della città attraverso un serrato confronto con le realtà associative e i comitati di cittadini romani che come noi si dedicano alla cura della città e non si rassegnano al declino", spiega Grassi. "Siamo fermamente convinti dell'utilità del tavolo promosso dal ministro Calenda, tuttavia riteniamo che qualunque iniziativa tesa a partorire un progetto di rilancio di Roma non possa e non debba prescindere dalla partecipazione e dal confronto con i tanti cittadini romani che da molto tempo hanno deciso di auto rappresentarsi in comitati e movimenti come il nostro, a causa dell'evidente fallimento di chi per anni ha ricevuto un mandato popolare per governare la città disattendendolo puntualmente". "Siamo dunque pronti a portare il nostro contributo di idee per il rilancio della Capitale - continua il presidente di Roma Sceglie Roma - ma questa volta debbono essere i romani a scegliere il loro futuro. Tutte le Istituzioni convocate da Calenda non possono e non devono essere sorde ai reali bisogni dei cittadini anche perchè senza una nuova visione strategica e senza un coinvolgimento di tutti gli attori in campo nessuno potrà rimettere in piedi una città che ha perso attrattività per gli investimenti, che non programma sviluppo e che è priva degli strumenti per operare in quella condizione emergenziale in cui si trova Roma attualmente", conclude Grassi. Lo comunica in una nota l'Ufficio Stampa del movimento Roma Sceglie Roma.